Un uomo impicca il suo cane a un albero, un video finisce su Whatsapp e i vicini si ribellano a quanto accaduto: rischia il linciaggio.
Nel cortile di una casa di Fray Luis Beltrán, nella provincia di Santa Fe, un drammatico episodio. Il cane era appeso al collo con una corda, mentre il suo boia aggiustava la fune su cui pendeva da un ramo di un albero. Le drammatiche immagini sono finite su Facebook. Il tutto dura pochi secondi: quando la sequenza di immagini torna sull’albero, il cane è già immobile. Vicino al proprietario dell’animale, un’altra persona osservava, immobile, la violenza.
Uomo impicca cane: sconcerto per l’accaduto
Le immagini brutali sono venute alla luce questa settimana, dopo che il gruppo FLB Independent Protectionist le ha diffuse. L’ONG, che era responsabile della diffusione della sequenza, insieme a un vicino ha presentato la denuncia alla polizia. Del caso si sta occupando il procuratore di San Lorenzo, Juan Carlos Ledesma. L’atto di violenza animale è diventato rapidamente virale e non ha avuto solo un diffuso ripudio dell’accaduto sui social network.
Ieri, infatti, un centinaio di vicini e amanti degli animali si sono avvicinati alla casa dell’aggressore. Sapevano che altri animali domestici erano in casa e reclamavano le loro cure. Alcuni, persino, volevano linciarlo. Ma l’atmosfera di tensione non è diventata più grande perché la polizia era già intervenuta. Un’ora prima della protesta, un gruppo di agenti ha iniziato a salvare alcuni cani grazie a un ordine emesso dal procuratore Ledesma.
Accese proteste ed episodi analoghi
Le forze dell’ordine hanno trovato quattro cani, un pastore tedesco, un barboncino e un meticcio tedesco longevo, più due gatti. L’uomo che ha compiuto il brutale gesto è comparso davanti alla stazione di polizia e poi ha riacquistato la libertà . Lo hanno scortato fino a casa. Gli animali soccorsi resteranno in un rifugio fino a quando non troveranno nuovi proprietari.
Il segretario generale del comune di Fray Luis Beltrán, Mauro Forcatto, ha sostenuto la denuncia penale contro l’uomo e ha spiegato di aver ricevuto egli stesso su Whatsapp il video del terribile episodio. La violenza contro gli animali sembra essere ricorrente a Santa Fe. Giorni fa, si è appreso che otto cani sono morti di avvelenamento nella città di Maciel, dopo aver mangiato cibo avvelenato con un agente agrochimico. Oltre 40mila persone hanno visto il video su Facebook, condiviso da oltre tremila utenti.
Attenzione: immagini non adatte a un pubblico sensibile