Impacchetta per errore il suo animale domestico. Il gatto viene spedito e trovato dopo ben 78 ore e 500 chilometri percorsi
Una storia che sembra assurda ma che in realtà sembrerebbe essere davvero accaduta. Gli amici felini sono famosi per i guai che combinano e per la loro innata curiosità che li spinge a cacciarsi spesso nei pasticci. Amanti delle scatole, chiunque abbia un micio in casa sa quanto non riescano a resistere nel doversi nascondere al loro interno.
Come riportato dal RTL News, sembrerebbe che un gatto sia stato impacchettato, spedito e trovato dopo ben 78 ore e 500 chilometri percorsi. Un viaggio davvero lungo quello percorso dal piccolino che fortunatamente non ha riportato nessun trauma. Scopriamo meglio come sia potuto accadere una simile “svista”.
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Viene impacchettato e spedito: gattino percorre 500 chilometri
Una vera e propria avventura quella vissuta dal gatto impacchettato e spedito dal suo papà umano per errore. Tutto ha inizio quando l’uomo ordina un pezzo di un’auto che arriva all’interno di una grande scatola. L’oggetto però non soddisfaceva tutti i requisiti così senza problemi è stato inviato al mittente per il reso.
Quando il pacco è stato preparato però, il papà umano non si è reso conto che all’interno ci fosse il suo micio del cuore. Una volta spedito il cucciolo è rimasto all’interno della scatola per quasi 48 ore nell’ufficio postale, e poi altre 30 ore di viaggio prima che arrivasse a destinazione.
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Quando i dipendenti del negozio che hanno ricevuto il pacco, lo hanno aperto hanno provato stupore ed enorme sorpresa nel ritrovarsi con un quattro zampe spaventato che è balzato fuori dall’imballaggio.
Non c’è voluto molto prima che rintracciassero la sua famiglia, dato che hanno potuto contattarla grazie all’indirizzo sulla scatola. Finalmente poi il micio si è riunito con il suo papà umano senza alcuna ferita solo tanta paura che una volta tornato a casa avrà lasciato spazio alla gioia del ritrovato genitore.
Michele Sordillo