Il terrore che paralizza una giovane pitbull

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By lotta75

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Una femmina di pit bull, terrorizzata è stata trovata per le strade di Los Angeles e recuperata dal servizio municipale per il soccorso di animali, dopo che si era nascosta tra i cespugli del giardino di un’abitazione.

Il povero cane, chiamato Roxy, ha subito mostrato un comportamento che lasciava immaginare i soprusi subiti. Il cane era così spaventato che appena vedeva il personale medico veterinario avvicinarsi alla sua gabbia, indietreggiava il più possibile lontano dalle sbarre, abbassando la testa. Roxy era così timorosa da sdraiarsi a terra, paralizzandosi dalla paura, quando lo staff della clinica tentò di mettergli il guinzaglio per fare una passeggiata. Non c’era versi di muovere Roxy e di tranquillizzarlo con una bella passeggiata al sole.

I pit bull per moda, sono esemplari molto diffusi negli Stati Uniti, ma purtroppo molti vengono abbandonati e spesso nei canili, a causa della loro reputazione “aggressiva”, non vengono adottati e sono tra le razze più sottoposte all’eutanasia. Infatti, nel sito The Dodo, viene ricordato che solo nella Contea di Los Angeles, ogni giorno sono soppressi circa 200 esemplari di pit bull. Oltre ad essere un pitbull, Roxy era anche di colore nero e nella statistica dei cani adottati nei canili americani, emerge che i cani neri sono quelli che hanno più difficoltà nel trovare una nuova famiglia, a causa del colore del manto, spesso associato ad una rappresentazione negativa. Tanto che, lo scorso anno fu avviato un progetto, “il black dog project” mirato a sfatare questo mito.

Roxy rischiava pertanto di essere soppressa e così sono intervenuti i volontari di un’associazione No-kill, la Karma Rescue, che hanno preso a cuore la storia di questa pitbull. Il cane rifiutava qualsiasi contatto con la realtà. Qualsiasi rumore, oggetto o persona all’esterno la terrorizzava. Ma un bel giorno i volontari si sono accorti che Roxy era incuriosita dalla presenza di un gatto che passò sul davanzale della finestra della struttura. Il cane si alzò sulle zampe posteriori per guardare fuori dalla finestra e seguire con lo sguardo il movimento del felino domestico. A quel punto, è stato accertato che il cane aveva un’ottima interazione con i gatti e questo elemento fu finalmente un punto a favore di Roxy e un’agevolazione per la sua adozione. E così è stato. Infatti, una coppia che aveva tre gatti e un volpino pomeriana, fu colpita dall’annuncio di adozione per Roxy e s’informò per poterla accogliere. Prima di poter integrare la sua nuova famiglia è stato avviato un percorso introduttivo e conoscitivo tra Roxy e il volpino Kasey. I due cani fin dal primo incontro sono andati d’accordo e così, Roxy è uscita dal canile, raggiungendo la sua nuova famiglia. La giovane pitbull si è trovata subito al suo agio con gli altri animali, stringendo amicizia con i gatti. Ma i timori per l’esterno non erano ancora scomparsi: “Non voleva camminare. Quando la volevamo portare fuori, si bloccava totalmente e poi si accucciava a terra. Per strada era spaventata di tutto, i cassonetti della spazzatura, le automobili, i camion, le luci, i rumori e i riflessi”, racconta la padrona adottiva.

Lentamente, grazie al supporto di un addestratore e tanta pazienza, Roxy iniziò a superare le sue paure: se prima metteva 45 minuti a percorrere un pezzo di strada, con il passare delle settimane, progrediva e andava più veloce, prendendo sicurezza. Ci sono voluti ben cinque mesi affinché Roxy potesse scoprire le bellezze del mondo esterno a cominciare dalla spiaggia dove correre e fare il bagno a Malibu Beach: “Roxy non sapeva cosa fare in acqua, ma si è divertita sulla sabbia”, raccontano i padroni. A distanza di un anno, Roxy è sempre timorosa quando viene portata in posti nuovi, ma ha fatto progressi da gigante e ha conquistato il cuore della sua nuova famiglia: “Roxy è felice, è sana e amorevole ed è il cane più dolce che si possa immaginare”.

 

 

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