Il pinguino viaggiatore che percorre metà Australia a nuoto nella speranza di trovare qualcuno che potesse offrirgli le sue cure
Una grande forza di volontà e un grande intuito. Sono questi i lati predominanti dell’indole di un adorabile pinguino che ha fatto il giro di gran parte dell’Australia per cercare aiuto. L’animale destava in condizioni di salute non affatto buone: era malnutrito e ferito. Nonostante ciò, non ha perso la speranza di qualcuno che potesse offrirgli supporto e con grande fiducia si è incamminato, affrontando un’avventura più grande del suo aspetto ma non della sua volontà.
Il punto di partenza è avvenuto in sud Australia per poi terminare nella parte nord-orientale del continente. Un viaggio da un estremo all’altro, compiuto con fatica e con un’immensa fermezza. La volontà di guarire, di tornare a vivere liberamente le sue giornate è stata più forte di qualsiasi altro ostacolo che ha potuto incontrare lungo il suo cammino. Fortunatamente, la sua ostinazione è stata premiata a dovere. Al termine dell’avventura, è stato ritrovato da alcune persone che lo hanno prontamente portato nell’ambulatorio dell’acquario Sea Life Sunshine Coast dove è stato subito visitato da esperti veterinari.
Le cure gli hanno permesso di riprendere gradualmente peso e forma fisica. In pochi giorni è riuscito a guadagnarsi 300 grammi fino ad arrivare ad un chilo di peso. “Il povero pinguino era visibilmente deperito, presentando delle lesioni al suo cappotto e alle sue zampe a causa del lungo peregrinare. Ancora però dobbiamo capire com’è riuscito a raggiungere la Sunshine Coast” hanno affermato i membri della struttura. Il punto di arrivo del pinguino si è configurato come un luogo molto distante da raggiungere. Il percorso non è stato semplice da effettuare, considerando il fatto che i pinguini sono animali che se la cavano molto bene con il nuoto, al contrario del volo, quindi con molta probabilità hanno nuotato lungo la costa. In ragione di ciò hanno rovinato le loro zampette.
Il protagonista in questione si chiama Ash e fa parte della categoria di quei piccoli pinguini originari delle coste di Victoria, South Australia, Western Australia e Tasmania, visibilmente complicati da raggiungere per la loro corporatura. L’adorabile pinguino avrà come casetta la struttura dove è in cura fino a quando non si sarà ripreso totalmente.
Al momento l’acquario, com’è giusto che sia, è chiuso al pubblico ma il personale dell’acquario continua a lavorare, prendendosi cura degli animali lì presenti. Ash ha dimostrato di avere energia da vendere e una determinazione così enorme da far paura. Poi, ha dato prova all’essere umano, che gli animali nutrono una smisurata fiducia nei loro confronti e si aspettano solo di essere accolti, come essi fanno con noi. Da sempre e per il resto della nostra esistenza.
Il nostro compito è quello di non deludere più le loro aspettative. Non occorre molto, basta poco.
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