Il pesce pulitore, l’ultimo studio ne è la conferma: si riconosce allo specchio

Il pesce pulitore, un particolare esemplare che vive in acqua salata, ha catturato l’attenzione degli studiosi… il motivo? Presto lo scoprirete!

La capacità di saper riconoscere la propria immagine allo specchio, come ben sappiamo, è un comportamento che viene attribuito spesso solo ai primati e a pochi altri animali, ma uno studio condotto dalla Biomedical Sciences della Osaka City University ha dimostrato che probabilmente ci sbagliavamo, infatti, anche i pesci pulitori potrebbero avere questa capacità.

Un gruppo di ricerca giapponese ha svolto l’esperimento su una sola specie di pesce pulitore, precisamente, il Labroides dimidiatus, noto per la sua abilità nel ripulire altri pesci dai parassiti. Il pesce è stato posto davanti a uno specchio in cui si rifletteva la sua immagine, mentre veniva osservato per 5 minuti.

Il pesce pulitore riesce a riconoscersi allo specchio: lo dimostra la scienza

Inizialmente, il pesce pulitore sembrava confuso e cercava di interagire con l’immagine riflessa, ma dopo qualche minuto ha iniziato a esaminarsi attentamente e a muovere sia le pinne che la bocca, quasi come se stesse cercando di studiare il proprio riflesso.

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Successivamente, il pesce è stato sottoposto a un test di colore, in cui una macchia blu è stata applicata sul suo corpo, e quando si è visto allo specchio ha iniziato a muovere la testa e il corpo in modo da poter vedere meglio la macchia.

Secondo i ricercatori, questa capacità di riconoscere il proprio riflesso potrebbe essere un’indicazione di un alto livello di intelligenza in questi pesci. La ricerca è stata avviata utilizzando una metodologia che è stata applicata in passato per studiare la capacità di auto-riconoscimento in altre specie animali, come i primati e gli elefanti.

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La scoperta che anche i pesci pulitori possono avere questa capacità indica che l’auto-riconoscimento potrebbe essere una caratteristica più comune nel regno animale di quanto si pensasse in passato, inoltre, la scoperta potrebbe avere importanti implicazioni per il benessere degli animali in cattività, compresi i pesci. Tuttavia, se questi animali sono in grado di riconoscere se stessi allo specchio, potrebbero avere bisogno di un ambiente più stimolante per ridurre lo stress e migliorare la loro salute mentale.

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Irene Forte