Un+clima+migliore%3F+Inizia+dalla+riduzione+del+consumo+della+carne
amoreaquattrozampeit
/news/il-consumo-di-carne/53594/amp/
Categoria News

Un clima migliore? Inizia dalla riduzione del consumo della carne

Il consumo di carne, entro il 2030 sarà necessario ridurne l’utilizzo. In questo modo, il vantaggio si estenderà agli animali e al pianeta stesso

Arrosto di maiale (Foto Pixabay)

Un appello, un auspicio per salvare il pianeta e gli animali. Entro il 2030 la produzione della carne dovrà diminuire drasticamente. Il freno al consumo di carne e latticini, sarà il primo passo verso la riduzione delle emissioni di metano che, nello specifico, risulta essere più dannoso dell’anidride carbonica e sarebbe in grado di liberare la terra destinata alla vegetazione. Tale soluzione è fondamentale per ridurre i livelli del riscaldamento globale che, oltrepasserebbe quelli degli 1,5-2°C.

Il consumo di carne, entro il 2030 bisogna ridurlo notevolmente

Maiale (Foto Pixabay)

Il dato, lanciato nel messaggio di Helen Harwatt dell’Animal Law & Policy Program dell’Università di Harvard, parla chiaro e bisogna tenerlo sott’occhio. L’occupazione da parte degli animali del pascolo, diventa un suolo sottratto alle foreste che risulta essere lo strumento più efficace per estrarre CO2 dall’atmosfera. Infatti, oltre l’80% delle terre coltivate è destinato a sfamare gli animali di allevamento, i quali però provvedono soltanto al 18% delle calorie fornite dal cibo.

La riduzione del cosiddetto global warming a +1,5 °C deve verificarsi con l’eliminazione di circa 720 miliardi di tonnellate dall’atmosfera e per farlo, occorre recuperare la vegetazione naturale. Quest’ultima è senz’altro rappresentata dalla copertura forestale che consentirebbe di recuperare una grande parte del suolo e del verde.

Il consumo di carne, diminuzione per il bene del pianeta

Mucca (Foto Pixabay)

Accanto a tale soluzione, si pone quella relativa all’investimento sulla produzione dei legumi, che consentirebbe a chi opera nella produzione agricola di ottenere una transizione graduale e diversificare la produzione. Tale sforzo è richiesto specialmente ai Paesi che dispongono di un reddito medio-alto. Ciò avviene, in quanto, sono circa 800 milioni le persone che non hanno a disposizione cibo a sufficienza e le priorità devono essere differenti.

Dunque, il primo impegno per contrastare la crisi climatica parte dal campo alimentare, compreso l’abbandono dei combustibili fossili.

Il benessere del pianeta e degli animali, dipende solo da noi.

Non deludiamoli!

Leggi anche:

B.F.

Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Benedicta Felice

Published by
Benedicta Felice

Articoli recenti

  • Curiosita

Si può dare il pesce al gatto? Non tutti sono giusti per la sua salute

È giusto per la sua salute dare il pesce al gatto? Quale tipo è più…

2 ore ago
  • Curiosita

Sognare un topo o vari topi: che significa per la simbologia dei sogni

Cosa significa sognare un topo? Cosa vuol dire? Scopriamo insieme quali possono essere le interpretazione…

3 ore ago
  • News

Conosci il tuo nemico per sconfiggerlo: cosa sapere sui ragni per allontanarli (senza far loro del male)

Sarà meglio conoscere il tuo nemico prima di sconfiggerlo: per questo è meglio sapere queste…

11 ore ago