Se ve lo state chiedendo, sì, il cane riesce ad imparare i nomi, ma vediamo nel dettaglio le ultime scoperte degli esperti.
Che il cane sia un animale estremamente intelligente lo sappiamo molto bene e ne abbiamo prova tutti i giorni, soprattutto se viviamo con uno o più di loro. Quante volte ci siamo stupiti dei suo comportamento o del fatto che prova emozioni e segue quello che facciamo?
Si considera il cane come un animale molto empatico, ma quello che in tanti si chiedono è questo: il cane riesce ad imparare i nomi? Andiamo un po’ oltre al concetto se sa come si chiama e se impara alcuni comandi.
Vediamo qui di seguito nell’articolo cosa hanno scoperto gli esperti, ovvero quanto un cane è in grado di imparare un nome e quanto è in grado di riconoscere poi la persona, l’animale o l’oggetto legato a quel nome.
Scientific Reports ha pubblicato una ricerca molto interessante in cui ha preso in considerazione un gruppo di cani estremamente intelligenti. Shany Dror è l’autore principale dello studio in questione ed è dottorando in etologia all’Università Eotvos Lorand in Ungheria.
Iniziamo con il ricordare che nel mondo animale il linguaggio è estremamente diverso da come questo è nel mondo degli esseri umani. Alcuni studi si sono focalizzati su scimmie o delfini per capire meglio i canali di comunicazione.
Però, bisogna tenere conto che ci sono animali che vivono a stretto contatto con gli esseri umani. È il caso del cane, ad esempio, che da essere animale selvaggio, discendente dai lupi, è passato ad essere addomesticato e, quindi, ad animale domestico.
Adesso convive con le persone e ha imparato a modificare alcuni suoi comportamenti in base a questa convivenza. C’è anche da dire che noi interagiamo con i cani come se fossero dei bambini e il legame che si crea da questo atteggiamento da parte del cane è molto simile a quello che un bambino prova nei confronti dei genitori.
Dror, che è anche un addestratore cinofilo professionista, ha spiegato che è molto difficile trovare dei cani che spontaneamente, senza essere addestrati, siano in grado di imparare i nomi. Lui stesso ha provato a cercare cani con questa abilità, ma non ha avuto molto successo trovandone veramente poche unità.
Invece di provare a cercare dei cani che senza addestramento sapessero riconoscere i nomi, l’autore dello studio ha lanciato un appello ai proprietari di cani. Chi di loro fosse stato convinto di questa capacità del suo cane avrebbe potuto farsi avanti.
Questa è diventata una vera e propria sfida su Youtube chiamata “Genius Dog Challenge“. Dopo 5 anni sono stati 41 i cani selezionati in grado di imparare spontaneamente senza alcun addestramento i nomi dei propri giocattoli. Il numero appreso varia da 5 a 100 ed è una scoperta straordinaria.
I cani provengono da diversi paesi del mondo e sono di razze diverse. Per la maggior parte queste capacità appartengono al Border Collie, ma parliamo anche di Labrador, Pastore Tedesco, Pastore australiano, corgi, Pechinese, Pomerania e altri.
Il dato sorprendente che ha lasciato tutti a bocca aperta è stato il tempo impiegato per imparare il nome di un giocattolo nuovo: solo 5 minuti.
Naturalmente, Dror e tutto il team dovranno fare altri test e avere tra le mani altri approfondimenti per determinare come mai alcuni cani sono così portati ad apprendere nomi e altri no, ma è già un traguardo molto importante.
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