Il commovente comportamento messo in atto da un cane affetto da demenza senile: l’anziano quattro zampe ha conquistato il cuore degli utenti del web.
Cammina per la stanza, a un certo punto si blocca e si siede dopo aver completamente dimenticato cosa sta facendo. Così un cagnolino ormai anziano trascorre le sue giornate da quasi un anno. A raccontare i cambiamenti nella vita del quattro zampe di nome Piper, affetto da demenza senile, è il proprietario che vive con il cagnetto da ormai quindici anni. Nonostante abbia perso la vista e l’udito e la sua memoria abbia diversi problemi, il dolcissimo Piper non ha dimenticato lo sconfinato amore che nutre per il suo umano. C’è anche un’altra cosa, però, che il cagnetto non ha dimenticato, un’abitudine particolarmente tenera che aveva sin da cucciolo e che gli permette di ricevere un surplus di dolcetti.
Il cane Piper è affetto da demenza senile: il comportamento da lui messo in atto è commovente
A raccontare il commovente atteggiamento del cagnolino Piper è un video condiviso sul canale YouTube di Geo Beats Animals (all’account social di @Geo BeatsAnimals), dedicato, come si legge nel profilo, a raccontare «storie stimolanti e positive» sulla bontà degli esseri umani al fine di «promuovere la compassione e la gentilezza. Molti degli animali che presentiamo affrontano sfide tra cui disabilità, età avanzata e stereotipi. Altri sono stati trascurati, abbandonati e danneggiati. Sebbene le loro vite abbiano offerto poco se non difficoltà, questi animali sono ancora in grado di trovare felicità e amore. Nel condividere i loro viaggi, promuoviamo i diritti degli animali e incoraggiamo l’adozione e l’affidamento di animali domestici».
Nel video condiviso su YouTube è lo stesso proprietario di Piper a raccontare la storia del cagnolino. Il quattro zampe, un esemplare di simil razza Pinscher dal manto nero, è stato abbandonato insieme al fratellino canino quando aveva due anni. Lasciato in una scatola di cartone in mezzo alla strada, il cucciolo è stato salvato dai volontari del rifugio per animali di Jacksonville in Florida. Lo stesso giorno del salvataggio, l’attuale proprietario del cagnolino si era recato al rifugio intenzionato ad adottare un animale. Non appena ha visto Piper, ha capito che quel piccolo e dolcissimo quattro zampe era proprio il cucciolo che aveva sempre desiderato.
Da quel lontano giorno sono ormai passati quindici anni. In questo lungo periodo il cagnolino ha vissuto circondato dall’amore dei suoi proprietari: ha visto i fratellini umani crescere, diplomarsi e poi laurearsi; i suoi umani ottenere promozioni al lavoro e poi andare in pensione. Fino allo scorso anno Piper ha goduto di ottima salute, ma adesso che sta per festeggiare il suo diciassettesimo compleanno, il cagnolino ha iniziato ad avere diversi problemi dovuti all’avanzare dell’età.
Oltre ad aver perso l’udito e, negli ultimi mesi, anche completamente la vista, a Piper è stata diagnosticata una grave forma di demenza senile. La demenza senile è una condizione neurologica che si manifesta dopo una certa età e che comporta una progressiva perdita delle funzioni cerebrali nonché un declino cognitivo, accompagnato da una serie di alterazioni comportamentali associate a malattie che si manifestano a causa dell’invecchiamento.
Nonostante i diversi problemi dovuti all’età, l’anziano Piper non ha dimenticato una dolcissima abitudine che aveva sin da cucciolo: alzare la zampetta anteriore fingendo che sia ferita così da ricevere dolcetti e coccole extra. L’umano del cagnolino racconta che non può non commuoversi ogni volta che il suo quattro zampe si comporta in questo modo. L’uomo spiega come il suo cane si sia abituato abbastanza bene alla mancanza della vista e dell’udito: il suo istinto gli fa ancora capire ogni volta quando è ora di mangiare e soprattutto quando il suo umano sta per tornare a casa. L’uomo racconta come tutti i giorni non appena apre la serranda del garage trova Piper che gli corre incontro scodinzolando. Nonostante dimestichi spesso quello che sta facendo, interrompendosi e fermandosi confuso, e nonostante durante le notti pianga e guaisca, il cagnolino riesce a superare le sue difficoltà grazie allo sconfinato affetto che lo accomuno al suo amato proprietario. (di Elisabetta Guglielmi)