Il cammello affezionato, una storia piena di emozioni. La terribile fuga per tentare di ritornare dai suoi precedenti padroni
Non si è arreso di fronte ai chilometri e alla tristezza. Pieno di coraggio ha fatto affidamento solo sull’affetto immenso e smisurato verso i suoi padroni, un amore puro, capace di mettere da parte anche le più grandi delusioni. Questa volta però non parliamo di un cane o di un gatto, raffigurati come i classici animali domestici legati al loro amico umano bensì di un cammello.
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Il cammello affezionato, l’esempio dell’amore incondizionato
La storia che vi raccontiamo proviene dalla Mongolia, nel lontano Oriente. E’ una storia di amore, forza, tenacia. Sentimenti capaci di affrontare e superare qualsiasi ostacolo pur di esprimersi e di concretizzarsi. Una scelta vera e profonda che ha fatto comprendere ai padroni quanto fosse grave l’errore commesso. Il cammello era stato venduto nell’ottobre del 2019 quando i proprietari decisero di venderlo ad un contadino che lo condusse nella sua abitazione situata a 170 chilometri da quella precedente. Il mammifero però non è riuscito ad adattarsi, ad ambientarsi con un altro padrone e allora ha agito d’istinto, decidendo di scappare da quel luogo che non sentiva come proprio.
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Il cammello è fuggito il 27 giugno con il solo motivo di ritrovare la sua precedente e unica famiglia. L’animale, di nome Hada ha camminato per sette lunghi giorni, non curandosi della stanchezza e della fatica. Il suo percorso non è stato semplice perché ha attraversato, oltre al deserto, anche fiumi e strade, comprese le recinzioni coperte dal filo spinato. Per tale motivo, l’animale si è procurato varie ferite. Nel corso della sua traversata, per fortuna, l’animale è stato avvistato da un pastore che si trovava nei paraggi, il quale senza esitare si è messo in contatto con il contadino. Nel frattempo, la notizia della sua fuga si è diffusa rapidamente giungendo alle orecchie dei precedenti padroni.
L’errore e il ripensamento
“Dopo averlo ritrovato, ci siamo subito preoccupati del motivo delle sue ferite. I cammelli sono animali intelligenti e spirituali, e adesso resterà insieme a noi per tutta la vita” hanno affermato i loro padroni. La coppia ha capito il terribile errore fatto e ha preso accordi con il contadino che lo ha portato nella vecchia fattoria e nella precedente casa. I padroni per rendere omaggio alla sua devozione e dimostrargli di tenerlo con loro, per tutta la vita, gli hanno messo al collo la sciarpa cerimoniale mongola. Quest’ultimo è un gesto tradizionale che simboleggia un affetto duraturo e perenne. L’immenso gesto dell’animale ha mosso le coscienze di molte persone che sono rimaste colpite dalla sua storia.
Una vicenda divenuta il simbolo di un legame eterno e indissolubile.
Benedicta Felice