Il cagnolino cieco, una storia commovente che evidenzia l’importanza della generosità dell’animo umano in un’epoca così “vuota” come la nostra
Gettato via, come il più inutile dei rifiuti. Nessuna pietà, neanche di fronte ad un problema fisico che ne ha causato la cecità. I suoi padroni lo hanno abbandonato senza provare nessun pentimento per i suoi occhi che non potevano più vedere il mondo che lo circonda. Avvolto nella sua completa solitudine, vagava per le strade, in cerca di quel minimo di conforto utile per farlo sopravvivere. Un giorno, il suo desiderio si è avverato.
Potrebbe interessarti anche: Magenta, cane abbandonato in un parco: trovati i proprietari
L’innocente vittima di questa triste storia si chiama Harvey, ed è un tenerissimo e paffuto esemplare di razza Chow Chow. Da quando la sua unica casa era qualche riparo scovato per caso e la sua luce era soltanto quella materiale di qualche lampione per le vie della città, non aveva più nessuna speranza di cambiare vita. Un giorno però, la sua fiducia ha cominciato a comparire di nuovo, per poi diventare sempre più forte e indissolubile. Alcuni volontari lo hanno trovato mentre girava per le strade del Texas, triste e dispiaciuto. Senza perdere neanche un attimo hanno provveduto a portarlo dal veterinario Matt Carriker che ha constatato la sua precaria salute fisica. Il medico ha constatato che il cane aveva solo cinque mesi di età ed era affetto da una microftalmia bilaterale congenita. In poche parole, i suoi occhi sarebbero rimasti piccoli, per il resto della sua vita, condizione per la quale molti decidono addirittura di sopprimere chi ne soffre.
Dopo aver capito il problema, i volontari si sono subito attivati per offrirgli tutte le cure necessarie, rendendosi conto dell’enorme forza del cucciolo. Quest’ultimo infatti, ha mostrato fin da subito, di cavarsela molto bene con l’orientamento, essendo dotato di un grande spirito di combattimento. La sua forza, la sua energia, sono stati gli ingredienti fondamentali per regalargli una nuova opportunità di vita. Il pelosetto è stato scelto come cane da terapia certificato. Lui non può vedere ma ogni giorno si reca negli ospedali per offrire una speranza a chi ne ha maggiore bisogno.
Harvey non può vedere la luce ma, senz’altro, riesce a donarla ai pazienti bisognosi non solo di cure mediche ma anche di sostegno morale. Complimenti ai volontari che hanno salvato il pelosetto e ad Harvey per l’immenso coraggio che ha dimostrato di avere.
(Fonte video: Vet Ranch)
Benedicta Felice
Gli animali domestici come alleati preziosi per il benessere fisico ed emotivo degli anziani, con…
A natale a prevalere solitamente è il consumismo, ogni aspetto della festività sembra infatti rivolto…
Quando un cane abbaia con frequenza, la responsabilità potrebbe essere dovuta al comportamento del suo…