Lo hanno ritrovato totalmente paralizzato, nel canale di scolo che correva lungo il bordo di una strada. Era esanime, si lamentava mentre una folta schiera di vermi tipo bigattino stavano divorando la carne in alcune ferite. Gli operatori del rifugio di Viktor Larkhill, una fondazione specializzata nel recupero e nel salvataggi di casi estremi, erano scioccati pensando che il cane sarebbe morto lentamente divorato dai vermi se non fosse stato salvato.
Il cane era in condizioni disperate: probabilmente dopo essere stato investito era finito in quel canale dove sarebbe sopravvissuto per diverse settimane prima di essere stato ritrovato. L’esemplare chiamato Dickens nell’impatto aveva perso la sensibilità alle zampe posteriori. Ecco perché i veterinari avevano suggerito che fosse sottoposto ad un’eutanasia, perché per loro non si poteva recuperare e non potendo tornare a camminare come gli altri, Dickens avrebbe avuto poche possibilità di essere adottato.
Ma fortunatamente, sottolineano i volontari dell’associazione “il nostro approccio è diverso” e anche se Dickens non poteva tornare ad essere un cane normale, dopo tutta la sofferenza che aveva dovuto subire, era giusto dargli un’altra possibilità.
E così è stato: Dickens è stato trattato per l’infestazione dei vermi ed è stato integrato in una terapia motoria per poterlo abituare al carrello con il quale poteva imparare a spostarsi nuovamente da solo.
Nel giro di due mesi, questo dolcissimo cane sembra essere uscito dal tunnel e tutti questi sacrifici sono stati coronati dalla sua adozione! Una volta superati tutti i trattamenti, Dickens è stato adottato, lo scorso 16 aprile, da una bellissima famiglia, con un bambina dalla quale riceverà sicuramente tante coccole! Nel video condiviso dalla Viktor Larkhill foundation mostra i momenti più critici del salvataggio di Dickens ma regala anche un bellissimo messaggio di speranza e coraggio.
Speriamo che quello sguardo, ancora provato di Dickens, un giorno sia velato di gioia e di serenità!