I ragnetti rossi minuscoli animaletti da tenere alla larga dall’orto

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By Benedicta Felice

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I ragnetti rossi, animaletti minuscoli che possono causare danni agli ortaggi. Per fortuna, non rappresentano un rischio per l’uomo e gli altri animali

Ragnetto rosso (Foto Adobestock)
Ragnetto rosso (Foto Adobestock)

 

Finalmente è giunta la tanto attesa stagione estiva ma con essa sono tornati a farsi vedere i temuti..ragnetti rossi! Le ragioni della loro paura si fondano non sulla pericolosità per l’uomo, né per la dimensione poiché sono minuscoli ma… per l’orto! La loro presenza si rivela fastidiosa per le piante, le cui foglie potrebbero seccarsi e cadere ma non solo. I ragnetti rossi sono anche i nemici di abiti e pareti..ecco di cosa si rivelano capaci.

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I ragnetti rossi, piccoli consigli per allontanarli dall’orto

Cipolla e aglio (Foto Pixabay)
Cipolla e aglio (Foto Pixabay)

Tetranychus urticae è il nome scientifico attribuito ai celebri animaletti che in realtà sono degli acari. Iniziano a comparire già in primavera ma con la stagione estiva si rivela per essi un grande pericolo. Abitualmente, il caldo li uccide ma nel periodo mite compaiono ovunque. Il loro posto preferito è il davanzale di casa, insieme ad altri luoghi che solitamente sono popolati dai piccioni. Al davanzale, seguono ringhiere e pareti, in quanto gli animaletti acquistano energia con il sole che gli rilascia una grande carica, specialmente nel periodo primaverile. La loro presenza è strettamente connessa con l’alternarsi del clima: in inverno si nascondono a causa del freddo mentre in estate si rendono invisibili all’occhio umano per via delle alte temperature. L’aspetto positivo è che non comportano un rischio per la salute degli esseri umani, né per gli altri animali ma possono essere responsabili di conseguenze serie sugli ortaggi.

Un loro eventuale accumulo sulle foglie può condurre al loro disseccamento e alla loro caduta precoce soprattutto di fagioli, pomodori, e gli alberi da frutto. Nello specifico, gli animaletti si rivelano rischiosi soprattutto per i fagioli e la soia dove possono attaccare le foglie e i baccelli. Dunque, possono rivelarsi letali per piante e raccolti. Infatti, l’impiego dei pesticidi su di essi risulta completamente inutile ma dei rimedi totalmente naturali ci vengono in aiuto. La maggior parte di essi, sono davvero insospettabili. Ecco l’elenco completo nel dettaglio.

  • L’aglio. La ricetta consigliata per il distacco dei ragni prevede l’impiego di 20 grammi di aglio da dividere in spicchi e versare in un pentolino da mezzo litro d’acqua bollente. Una volta lasciato bollire, per soli 15 minuti, si dovrà far raffreddare e applicarlo sulle foglie avvalendosi del nebulizzatore, preferibilmente intorno alle ore più fresche.
  • Le cipolle. Con un apposito flacone spray si versa il composto preparato sulle foglie. Per crearlo, occorre inserire la cipolla sminuzzata, senza la buccia, in una pentola da un litro di acqua. Tutto il preparato deve essere lasciato a bollire per circa 20 minuti.
  • Un mix casalingo. Bisogna mescolare un litro d’acqua, un cucchiaino di detersivo per i piatti ecologico uno di olio vegetale. Ogni ingrediente va unito e mescolato prima dell’uso.
  • Lo spray ad acqua. Questo è in assoluto il rimedio più efficace che esista, nonché molto semplice da creare. L’acqua è l’elemento più rapido e conveniente da impiegare poiché i ragnetti rossi detestano letteralmente l’umidità. Spruzzare un pò di acqua sulle foglie riuscirà ad allontanarli, in totale sicurezza.
  • Il sapone di marsiglia. Disciolto in piccole quantità da sapone di marsiglia liquido o a scaglie può essere versato in acqua calda e dopo averlo fatto raffreddare va applicato sulle piante. Naturalmente, anche questo procedimento va effettuato nelle ore serali.

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Gli altri espedienti consigliati

L'acaro rosso (Foto Adobestock)
L’acaro rosso (Foto Adobestock)

Questi sono quelli più naturali e facilmente reperibili ma ora, scopriamo qualche altra pratica insolita che può allontanare gli acari rossi!

  • L’irrigazione. Il maggior numero di irrigazioni, da effettuare sempre nelle ore serali, aumenta la presenza dell’umidità che scoraggia la presenza dei ragnetti.
  • La rimozione delle foglie. Tale procedimento deve essere messo in atto se le foglie sono invase dalla presenza dei ragnetti. In tal caso, occorre raccogliere le foglie che sono cadute a terra e messe lontano dal giardino o dall’orto, in alternativa, anche bruciate.
  • L’olio essenziale di rosmarino. Sono sufficienti poche gocce del prodotto che vanno disciolte in una pompetta spray. Poi, basta agitarlo prima dell’utilizzo e versarlo sulle foglie.

I rimedi ai quali ricorrere per tenere a distanza i ragnetti sono molti, occorre solo individuare, tra tanti, quello maggiormente adatto alle tue esigenze. In questo modo, saranno molti a trarne beneficio.

Benedicta Felice

 

 

 

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