SANDY, IL CANE FANTASMA CHE SALVAIL PADRONE DA UN FULMINE (Denver, Colorado)
Anche in questo caso si tratta di una storia di cronaca piuttosto avvincente accaduta ad un uomo, Frank Talbert. che aveva una casetta sulle Montagne Rocciose a Denver, in Colorado, dove si recava nel fine settimana. Un anno si trattenne nella casa per un periodo prolungato. Una notte di temporale prima di andare a dormire, udì in lontananza un cane abbaiare. Anche dopo essersi messo a letto, Frank continuò a sentire il lamento dell’animale, fino a quando non lo sentì vicinissimo al letto. A questo punto Frank, pensando che il cane cercasse aiuto, andò ad aprire la porta di casa e notò ad un centinaio di metri di distanza la sagoma del cane che riprese ad abbaiare. Frank immaginò che l’animale stesse chiedendo aiuto fece in tempo ad infilare un paio di stivali e il suo impermeabile perché fuori stava piovendo e iniziò a seguire il cane che mano a mano si allontanava nei campi. Ad un certo punto Frank era quasi arrivato all’altezza dell’animale quando un fulmine colpì la sua casa che prese fuoco. Il cane sparì e Frank un po’ scosso raccolse le sue poche cose rimaste e si recò da un suo vicino di casa. A quest’ultimo raccontò cosa gli era accaduto, chiedendo all’amico se sapesse di chi era quel cane: “Era un setter color rosso”, disse al vicino che immediatamente replicò che il cane che stava descrivendo gli ricordava il suo cane, Sandy, “una setterina color rosso con collo e petto bianco” . Al ché come se non avesse collegato, Frank proseguì sostenendo che doveva la vita a quel cane e che lo voleva vedere. Mentre il vicino ad un tratto, crollando sulla poltrona esclamò: “Mio dio Frank! E’ morta da più di due mesi!”
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