I cuccioli salvati dal clochard, il gesto esemplare del senzatetto che ha anteposto il benessere degli animali alla sua vita
Ci sono persone che nonostante si trovino ad affrontare ostacoli insormontabili, non lasciano che la disperazione si impadronisca di loro, porgendo il loro aiuto a chi ne ha maggiormente bisogno. E’ questa la situazione che si è ritrovato a vivere un clochard di Cagliari che ha messo da parte la tristezza per la sua condizione, salvando alcuni cuccioli da uno stato di estremo degrado. L’uomo non appena ha trovato i piccoli ha provveduto a mobilitarsi per scovare i rispettivi proprietari degli animali.
I cuccioli salvati dal clochard, il buon cuore del senzatetto
I cuccioli in difficoltà erano sei e grazie all’intervento dell’uomo sono diventati quattro. Il soccorritore ha fatto del suo meglio per trovargli una sistemazione e gli esemplari rimasti sono tutti maschietti. Tra questi, due sono stati vaccinati e microchippati pronti per regalare il loro amore alla futura famiglia che se ne prenderà cura. Gli altri due invece, presentano la necessità di trovare uno stallo. Al riguardo, se qualcuno vuole offrirgli il suo aiuto può farlo, contattando il seguente numero, disponibile anche su wasthapp: 3454575260.
Il clochard ha anteposto la salute e la vita degli animali al di sopra della propria esistenza, facendo emergere tutta la generosità che fa parte della sua anima e del suo cuore. Tali sentimenti sono comuni anche ad un bambino adottato che ha deciso di dedicare le sue attenzioni ai cani anziani. Robbie Gay è un bambino di 8 anni che ha scelto di prendere con sé un cane anziano perché si rivede in lui. Il quattro zampe in gravi condizioni fisiche, purtroppo, in breve tempo non ce l’ha fatta a sopravvivere ma il suo piccolo padrone non si è arreso, scegliendo di adottare un altro cane.
Dedicarsi agli animali come obiettivo di vita
A partire da quel momento, ha promesso ai suoi genitori che avrebbe preso tutti i cani che i genitori gli avrebbero consentito perché la sua missione è quella di donare affetto a chi non si sente amato, a quelli considerati ultimi.
Un gesto lodevole compiuto non solo da chi sceglie di dedicare la sua vita alla cura degli amici pelosi ma anche da chi, non aveva mai pensato a questo. Un esempio proviene da una fotografa professionista che ha scelto di rinunciare al suo lavoro per riservare la sua considerazione verso gli animali. Infatti, dopo aver messo da parte impegni colmi di energia ha preferito compiere un’attività, non di poco valore, ossia salvare cani e animali che si trovassero in ogni condizione di difficoltà come cattive condizioni fisiche o situazioni di abbandoni e maltrattamenti.
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Benedicta Felice
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