Hotel Rigopiano: due pastori abruzzesi vivi

Foto dell'autore

By lotta75

News

@Twitter/Vigili del fuoco

I soccorsi hanno continuato a scavare ininterrottamente da due giorni a Farindola, all’Hotel Rigopiano colpito da una valanga e dove ci sarebbero sepolte ancora una trentina di persone. Per oggi sono previste delle precipitazioni e si temono nuove nevicate. L’Italia si risveglia un po’ tramortita con l’attenzione rivolta a quelle persone che sono intrappolate nelle loro case e ai soccorritori che lavorano senza tregua. In questo scenario post catastrofico un post condiviso sulla pagina Facebook “Paesaggi d’Abruzzo” vuole essere “una luce di speranza nel buio di queste ore”.

Nel messaggio un utente, Martina Rossi, residente a Villa Cupoli, piccola frazione di Farindola, a qualche chilometro di distanza dall’albergo, ha annunciato di aver trovato i due pastori abruzzesi che tutti pensavano sepolti dalla slavina.

“Lupo e Nuvola, i pastori abruzzesi nati e cresciuti all’Hotel #Rigopiano, non so come, sono riusciti a raggiungere la mia contrada, una frazione di Farindola (Villa Cupoli) sani e salvi. Questo non può di certo colmare il vuoto e la distruzione che attraversa un paese in ginocchio ancora speranzoso, nell’attesa soltanto di notizie positive, me in prima persona. Ma questi due bellissimi cagnoloni, rivedendoli, di certo sono riusciti a farmi tornare a battere il cuore, almeno per qualche secondo, riportando la speranza”, scrive l’utente, pubblicando la fotografia dei due cani.

Nella giornata di ieri, era rimbalzato un appello che riferiva di sette cani, tra i quali una coppia e un altro adulto e dei cuccioli di proprietà della gestore dell’Hotel. A distanza di poche ore, la notizia che i vigili del fuoco avevano estratto vivo uno dei sette cani.

Gestione cookie