Una dolce Cavalier King di nome Daisy è stata vittima la scorsa estate dell’aggressione del compagno della sua proprietaria. L’uomo, Mark Simon Sharp, ha preso di mira in diverse occasioni la piccola Daisy che ha colpito fratturandogli le costole e il bacino e versandogli dell’olio bollente, provocando ustioni del 3% sul corpo. A seguito di questi atti crudeli, l’uomo è stato costretto a lasciare il suo lavoro, la sua famiglia e ad allontanarsi dal figlio.
E’ quanto ha dichiarato, in lacrime, sottolineando di non essere uno psicopatico, ma solo una persona maldestra di fronte al giudice del Tribunale di Liverpool che lo ha condannato a quattro mesi di carcere, vietando all’uomo per 15 anni la custodia di un animale.
Mark accusato di aver maltrattato e aggredito in più occasioni il cane, ha sostenuto che una prima volta aveva solo tentato di difendere Daisy dall’attacco di un altro esemplare, occasione in cui, senza averlo fatto apposta avrebbe provocato le diverse fratture. In una seconda occasione, ha invece spiegato di averla investita anche in questo caso senza accorgersene.
Anche se il giudice ha accolto una parte delle dichiarazioni dell’uomo riguardo ad un probabile investimento, compatibile con le lesioni riportate dalla cagnolina, resta il fatto che Mark non ha ammesso di aver gettato dell’olio bollente su Daisy.
Solo dopo diversi giorni, la padrona di Daisy si sarebbe accorta che il cane stava perdendo i peli e lembi di pelle. Portandola dal veterinario è emerso che qualcuno aveva versato un liquido bollente su di lei compatibile con dell’olio.
Il povero cane è stato vittima di maltrattamenti per diversi mesi fino a quando l’ultimo episodio che si è verificato a gennaio 2016, non ha fatto esplodere tutta la vicenda.
Nonostante ciò la cagnolina non ha perso la sua fiducia nelle persone.
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