Guerra Ucraina: Putin decide di schierare i delfini “soldato”

Guerra Ucraina: Putin decide di schierare i delfini “soldato”

Sembra una notizia assurda, ma una nuova “arma” è stata schierata dalla Russia. Putin fa scendere in campo i delfini “soldato”

Nave Russa (Screen Facebook)
Nave Russa (Screen Facebook)

Le ultime notizie che arrivano dal fronte russo lasciano sconcertati in molti. Una nuova “arma” è stata schierata dal Presidente russo Vladimir Putin. Al servizio della forza armata russa entrano in gioco i delfini “soldato”.

Proprio così. Balene, leoni marini e delfini vengono addestrati da anni sia dai militari russi che da quelli americani. Sembrerebbe infatti che gli Stati Uniti d’America abbiano dato inizio a questo addestramento durante al guerra del Vietnam, arrivando ad oggi ad avere moltissimi componenti nel loro esercito marino.

E’ notizia di poche ore fa, data dall’Istituto navale americano, Usni, che due delfini siano stati avvistati tramite immagini satellitari.

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La nuova arma di Putin: i delfini “soldato”

Delfini (Pixabay)
Delfini (Pixabay)

Notizia di qualche ora fa l’entrata in campo, per difendere la flotta russa, dei delfini “soldato” schierati dal Presidente Putin. Schierati in Crimea, i mammiferi hanno il compito di difendere la flotta russa, controllando i mari del porto di Sebastopoli, nel Mar Nero.

Qui l’esercito russo è stato colpito qualche tempo fa, vedendo affondata la sua ammiraglia, la Moskva. Duro colpo che ha fatto si di rafforzare le difese. Sembrerebbe che i due delfini “soldato” siano stati addestrati dai soldati ucraini in Crimea, per poi essere presi dai russi nel 2014. Dopo la prima coppia di mammiferi, la Russia ne avrebbe arruolati altri 5.

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Lo scopo degli animali è quello di difendere da eventuali attacchi, tracciando in tempo reale qualsiasi movimento sott’acqua. Per agevolare le comunicazioni, i militari russi avrebbero sviluppato un sistema funzionante per riuscire a captare il segnale eco sulle proprie strumentazioni di controllo. Un suono acuto e sottile si percepisce nella base di Sebastopoli, rumore utilizzato per non far avanzare minacce subacquee.

L’ennesima triste realtà, che fa comprendere che questi mammiferi siano solo poveri animali addestrati per fare la loro parte in guerra della quale neanche comprendono il significato. Non importa se siano schierati dagli americani o dai russi, non cambia la verità dei fatti: sono solo gli ennesimi innocenti usati per scopi altrui.

 

 

 

 

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