Getta il cane per due volte da un ponte alto oltre 10 metri, uomo dichiara di aver ricevuto l’ordine di farlo dalle streghe , la verità sconcertante
E’ una storia che ha del surreale quella successa nella notte del 3 ottobre nella Contea di Spartanburg, nella Carolina del Nord, il protagonista è un uomo di 43 anni proprietario di un cane di razza Pitbull di un solo anno di età che si è salvato solo per miracolo all’atrocità inflitta da suo padrone.
La polizia allertata da un passante quando è arrivata sul luogo ha assistito ad una scena incredibile, subito tratto in arresto l’uomo che tuttavia ha asserito di aver compiuto il gesto spinto da entità paranormali, questo non lo ha però salvato dall‘accusa per crudeltà sugli animali che è stata emessa a suo carico.
L’ho gettato perché me lo hanno chiesto le “Streghe”, follia del 43 enne di Spartanburg
Non è stato un istinto malsano a spingere un uomo di 43 anni a gettare il suo cucciolo di 1 anno giù da un ponte, non per una ma per ben due volte, volo di oltre 10 metri nell’acqua gelida che è stato ripetuto e sarebbe continuato se le autorità non fossero intervenute ripetutamente.
A dare l’allarme è stato un passante incredulo che ha assistito alla scena, quando la polizia è arrivata sul luogo indicato però le atrocità non erano ancora finite, l’uomo sotto al ponte era intento a recuperare il cane che per la seconda volta si era miracolosamente salvato ed era pronto a ripetere ancora l’atto.
Impaurito e visibilmente sotto shock l’animale è stato prelevato ed affidato ad una clinica del luogo, quello che spaventa ancor di più però sono le motivazioni riportate dal padrone del cane riguardo i motivi che lo avrebbero spinto a compiere un gesto di tale violenza.
Alla domanda sul perché infatti la risposta è stata secca, “Sono state le streghe a dirmi di gettare il cane giù dal ponte“. Parole che non hanno scosso gli agenti che non hanno giustamente avuto compassione per l’aguzzino, formulata l’accusa di crudeltà sugli animali e adesso l’uomo dovrà vedersela con la corte suprema.
Le condizioni del cane invece non preoccupano particolarmente, oltre lo shock causato dal volo nelle gelide acque del fiume l’animale non sembra aver riportato ulteriori traumi, è tutt’ora affidato alla clinica per accertamenti in attesa di essere affidato a qualche volontario che possa aiutarlo nel superare i traumi subiti.