La Germania primo Paese al mondo a fermare l’uccisione dei pulcini maschi

La Germania primo Paese al mondo a fermare l’uccisione dei pulcini maschi

La Germania si conferma Paese all’avanguardia: prima nazione a fermare l’uccisione dei pulcini maschi negli allevamenti.

Pulcini Maschi Germania
I pulcini maschi non verranno più uccisi in Germania (Getty Images)

Oggigiorno abbiamo bisogno, sempre di più, di persone coraggiose che sappiano compiere atti di altrettanto coraggio. Se a qualcuno questo aspetto sembra banale, riduttivo e ridondante, si sbaglia di molto, anzi, moltissimo.

Siamo nel pieno di una crisi mondiale: quella portata dalla pandemia del Covid-19. Ma dalle crisi si esce a testa alta, e anche con qualche cambiamento. Eventi nuovi, per scenari nuovi, come quelli che possono essere messi in campo nel mondo animale.

Ebbene sì: partendo dal mondo animale, anche come pensiero applicato ad alcune dinamiche, si possono scrutare nuovi orizzonti e nuove prospettive di vita. Una di questa è stata messa in campo proprio dalla Germania. Che nelle ultime è stato il primo Paese al mondo a fermare l’uccisione dei pulcini maschi.

Un grande passo verso il cambiamento: niente più uccisione dei pulcini maschi in Germania

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Julia Kloechner, ministra dell’Agricoltura tedesca (Fonte Facebook)

Le parole servono, soprattutto quelle cariche di speranza in azione. Servono per forgiare le menti di una società verso il bene comune. Ma da sole, si sa, non bastano mai. A completare il giro d’orologio del cambiamento servono anche i fatti.

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E quando parole e fatti vanno a braccetto, allora, nulla può arrestare un vero cambiamento. Lo stesso che arriva dalla Germania. Nelle ultime ore, la nazione tedesca si è resa protagonista di un’importante iniziativa per fermare un’atrocità nel mondo animale.

Niente più uccisioni dei pulcini maschi nei tanti allevamenti sparsi all’interno della nazione stessa. Ci vorrà del tempo: giusto un anno. Un solo anno per far capire a chi “lavora” con questa pratica che è tempo di cambiare le carte in tavola.

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A parlare è stata direttamente la ministra dell’Agricoltura, Julia Kloechner. Lei stessa ha annunciato la misura con grande orgoglio e parole che non lasciano altre interpretazioni: “È un significativo passo in avanti nel mondo animale. Il tutto entrerà in vigore per il 2022. Gli allevatori hanno il tempo di attrezzarsi. Con le tecnologie che abbiamo oggi si può determinare il sesso dell’embrione nelle uova prima che vengono covate, facendo sì che vengano alla luce solo pulcini femmine”. Il prossimo passo sarà un consumo sempre più ridotto di carne a tavola?

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