Dopo essere stato investito da un’auto, un cane ha deciso di arrendersi ed è rimasto immobile a terra, gemendo dal dolore
Un cagnolino giaceva sul ciglio della strada, dolorante. Il povero quattro zampe era stato colpito da un’auto e non aveva neanche la forza di chiedere aiuto.
Sofferente e indifeso, il cane investito ha rinunciato anche a combattere per la sua vita e si è accasciato al suolo, gemendo dal dolore.
Pingu è stato investito da un’auto lo scorso 5 gennaio. Il cane è stato avvistato mentre era immobile sul ciglio della strada senza forze e dolorante. Il pelosetto non riusciva a chiedere aiuto e il flebile suono della sua voce che guaiva dal dolore era appena percettibile.
Un segnalatore ha allertato un’organizzazione no profit in favore degli animali per trarre in salvo il povero animaletto ma, all’arrivo dei soccorsi sul luogo dell’incidente, il cane era scomparso.
Nessuno era accorso in suo aiuto e il quattro zampe era riuscito in qualche modo a nascondersi, per proteggersi da altri pericoli. I volontari, però, non si sono arresi fino a quando non lo hanno individuato e portato con loro.
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I soccorritori si sono diretti immediatamente in una clinica veterinaria per far visitare Pingu. Le radiografie hanno mostrato una frattura vertebrale e pelvica nel quattro zampe.
C’era ancora una possibilità per consentire al cane di tornare a camminare, ma sarebbe stato necessario tanto tempo, l’aiuto della fisioterapia e un’immensa forza di volontà da parte del pelosetto.
Il primo passo verso la guarigione era sottoporre l’animaletto ad un intervento, purtroppo però il percorso verso la guarigione si è mostrato, fin da subito, per nulla semplice.
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Nei primi giorni successivi all’operazione, Pingu ha iniziato a soffrire di diarrea, aveva perso l’appetito e vomitava. I sintomi hanno preoccupato non poco i veterinari, poiché erano compatibili con il Parvovirus.
Grazie all’amore e alle cure dei suoi salvatori, il cucciolo ha ritrovato la forza che aveva perso in quel terribile incidente e ha lottato con tutte le sue forze per sopravvivere.
E alla fine ce l’ha fatta: il tenero cagnolino ha avuto salva la vita.
Nonostante gli incoraggianti miglioramenti, la lotta del pelosetto non era ancora volta a termine. Il quattro zampe non riusciva a muovere gli arti inferiori e doveva trascinare il suo corpo per camminare.
Pingu non si è mai dato per vinto e sta continuando a fare progressi giorno dopo giorno. Per aiutarlo nel suo difficile e impegnativo percorso, i volontari hanno fornito un carrellino per cani al tenace e vivace Fido con cui può correre allegro ed esplorare il mondo.
La strada da percorrere è tanta, ma Pingu, grazie anche allo straordinario intervento dei suoi salvatori, ha dimostrato di aver ritrovato la grinta e soprattutto la voglia di vivere.
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