Dopo 14 anni di assenza il gatto smarrito finalmente torna a casa grazie al microchip una storia che ha dell’incredibile.
Ora ha 17 anni anni il gatto di nome Jess che dopo 14 anni di assenza è stato finalmente restituito al proprietario Leigh Bateman.
La famiglia si era trasferita nella nuova abitazione sita vicino a quella di un amico di famiglia.
Secondo quanto raccontato dalla signora Bateman dopo che la famiglia aveva fatto uscire Jess e gli altri gatti di casa in giardino, si era recata in visita a casa dei suoi amici, il fatto risale al 2007, e al suo ritorno dalla casa vicina, la famiglia non era più riuscita a trovare l’amato felino.
“Jess è scomparsa dopo che abbiamo lasciato uscire lui e gli altri nostri gatti nel giardino del nostro amico. Era passato un mese dal loro arrivo, quindi abbiamo pensato di aver dato loro tutto il tempo per orientarsi.
“Circa sei settimane dopo la sua scomparsa, un vicino lo ha sorprendentemente individuato dove vivevamo … ma non erano stati in grado di catturarlo. Abbiamo pensato che fosse perso per sempre. “
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Il ritrovamento del gatto perso da 14 anni
A quanto pare il felino in questi anni non ha vissuto sempre in strada ma era stato accolto in una casa della Ryde House Group non molto lontana dove i residenti, pensando che si trattasse di un randagio in cerca di cibo l’avevano chiamato Tibby. Uno dei residenti ha infatti asserito :
“Tibby, come abbiamo chiamato Jess, è arrivato alla nostra porta di casa circa 13 anni fa, e ha fatto un’apparizione così regolare che è stato soprannominato The Ryde Cottage Cat”
“Puoi anche vederlo sulla mappa del nostro sito, visto che è stato visto così spesso lungo quel vialetto.
“Nelle ultime settimane stava iniziando a mostrare la sua età e abbiamo avuto la triste consapevolezza che aveva bisogno di essere portato in un luogo che potesse dargli le cure di cui aveva bisogno”.
I ragazzi così portarono il micio dal veterinario per una visita di controllo e per cercare una famiglia che potesse accoglierlo, con enorme sorpresa il veterinario accertò che il felino aveva una famiglia grazie alla scansione del chip, e alla famiglia che aveva tenuto i dati personali aggiornati sono riusciti a riportarlo a casa.
“Eravamo così tristi di vederlo andare via, ma siamo così felici che si sia riunito con i suoi proprietari originali”.
“Vorremmo ringraziare Jess per aver portato sorrisi sui volti dei nostri residenti e del personale per così tanti anni”.
La donna che dopo 14 anni non pensava di poter riabbracciare il suo adorato gatto è rimasta piacevolmente sorpresa di ricevere la telefonata che le comunicava che finalmente Jess stava per tornare a casa.
“Siamo rimasti così sorpresi di ricevere la chiamata e siamo così contenti di averlo a casa.
“Sono rimasto piuttosto sorpreso dal fatto che Jess sembrasse così felice dopo aver vissuto all’aria aperta per tutto questo tempo. Vorrei che fosse stato scansionato prima per un chip, ma per fortuna abbiamo mantenuto i suoi dettagli aggiornati in modo da poter essere trovati”. “Non riesco davvero a credere che sia tornato con noi dopo tutti questi anni.”
Il microchip è uno strumento importantissimo che può permettere ai cari animali domestici di essere ritrovati anche dopo molti anni, ecco perché tutti gli animali dovrebbero essere provvisti di questo Chip identificativo.
Da anni infatti la Cats Protection chiede che come per i cani il microchip diventi obbligatorio anche per i gatti.
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Loriana Lionetti