Definito dalla sua padrona “un miracolo”, un gatto, scomparso ormai da otto anni, ha fatto il suo ritorno a casa
Questa vicenda è iniziata nel 2012 quando dei proprietari hanno smarrito il loro gatto, Mo. I padroni dovevano partire per una vacanza e non potendo portare con loro il felino, lo avevano affidato ad un allevamento.
La famiglia aveva programmato di separarsi dall’amato animale domestico solo per un breve periodo di tempo, mai avrebbero immaginato quello che sarebbe accaduto in seguito.
Purtroppo la struttura in cui era ospite il micio ha concesso allo scaltro e abile gattino di sfuggire. Forse a Mo non era chiaro il motivo per cui si trovasse lì, magari era spaventato dall’ambiente a lui poco familiare, fatto sta che è scappato e di lui non vi erano tracce.
Per mesi la sua padrona, Izzi, e il resto della famiglia hanno cercato il gatto. Hanno diffuso volantini e annunci sui giornali per ritrovare Mo, ma invano.
“Volevamo credere che qualcuno di gentile lo avesse accolto, ma temevamo che fosse stato investito”, ha dichiarato Izzy.
L’ultima volta che la ragazza ha visto il suo gatto nero aveva tre anni.
Ma dopo otto anni è accaduto qualcosa di inatteso: Izzy è stata contattata dalla Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals.
Tutto è iniziato in seguito ad una segnalazione. Gli agenti della RSPCA avevano trovato un gatto nero a casa di una signora defunta. Quando hanno recuperato l’animale, erano convinti che il micio appartenesse all’anziana donna ma il microchip del gatto ha rivelato una verità inattesa.
Dalla sua lettura infatti è emerso che la legittima proprietaria del felino non era la povera donna venuta a mancare ma la giovane Izzy, che non vedeva il suo gattino da ormai otto anni.
Per tutto quel tempo il felino aveva vissuto con l’anziana signora nella sua casa, ubicata nei pressi dell’allevamento dal quale Mo era scappato.
La donna aveva accudito il micio probabilmente credendolo un randagio, ignara che avesse già una famiglia che lo stava cercando disperatamente.
Quando Izzy ha ricevuto la telefonata della RSPCA, stentava a credere che il suo gatto smarrito ormai da otto anni fosse stato ritrovato.
La giovane proprietaria aveva ricevuto la notizia che tanto desiderava e che immaginava non le sarebbe mai arrivata: Mo era sano e salvo, e a breve lo avrebbe riabbracciato.
E così il gatto di undici anni e la sua padroncina si sono riuniti a Swansea.
Ancora incredula, Izzy ha riportato l’intera storia sul suo account Twitter.
”Abbiamo sentito di storie di gatti che si sono riuniti con i loro proprietari dopo molti anni, ma non abbiamo mai pensato che sarebbe capitato a noi. I miracoli accadono!”
Inoltre il loro desiderio che il micio fosse ancora vivo e che avesse trovato qualcuno che si occupasse di lui si era rivelato realtà: “Non sappiamo per quanto tempo abbia vissuto con l’anziana signora, ma sembra che si sia presa cura di lui, quindi le siamo davvero grati per questo e ci dispiace sapere che è morta.”
Izzy infine sottolinea l’importanza del microchip di cui era munito Mo: “Se non fosse stato per la scansione e l’aggiornamento del suo microchip, non sarebbe tornato da noi. Un microchip minuscolo può fare un’enorme differenza”.
Ora Mo vive di nuovo con la sua famiglia, anche se deve ancora abituarsi alla presenza degli altri due felini adottati dai suoi padroni.
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