Che i gatti non amino particolarmente l’acqua è un fatto noto a tutti tranne probabilmente a questo 15enne che ha deciso di brutalizzare il proprio gatto probabilmente proprio perché non voleva essere lavato.
I vicini del giovane inorriditi dalle sue azioni nei confronti del povero gatto hanno infatti deciso di riprenderlo in video per allertare alcune associazioni che si occupano della protezione degli animali.
All’interno di quella che sembrava una tranquilla abitazione un giovane adolescente è diventato infatti il protagonista di un atto di violenza sconcertante. Il ragazzo avrebbe infatti commesso una azione ignobile ovvero quella di maltrattare brutalmente un gatto indifeso.
Il povero felino domestico era stato imprigionato in un ambiente ristretto dal quale era impossibile fuggire se non tramite una finestra gettandosi nel vuoto. Le ignobili azioni del ragazzo sono state riprese in una clip da alcuni vicini che si erano accorti delle brutalità che il povero micio stava subendo.
Dal video si può notare il gatto tutto bagnato affacciato alle inferriate della finestra mentre decide se gettarsi o meno da quell’altezza per sfuggire alle brutalità del giovane ma che viene immediatamente preso dal giovane e messo all’interno del lavandino dove il ragazzo con una ciotola continua a bagnarlo.
La clip mostra infatti il giovane immergere l’animale nell’acqua mentre il povero micetto è in uno stato di impotenza assoluta, una scena drammatica con una povere vittima inerme incapace di fuggire dall’orribile situazione a causa dell’altezza dell’edificio.
La Toby Foundation un’organizzazione dedicata alla tutela degli animali è stata messa al corrente della situazione ed è intervenuta prontamente: “Siamo riusciti a salvare il gatto.” ha affermato un portavoce e non contenti di aver solo salvato il gatto han no avviato le pratiche legali contro il ragazzo
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La clip video è stata divulgata dalla stessa associazione che ha portato in salvo il gatto, immagini che testimoniano la brutalità del giovane e che descrivono il trauma e gli abusi subiti nel tempo dal povero gatto.
Se bene si possa pensare che “Fosse solo un bagno” le botte riprese in video dimostrano altro, in oltre, in realtà, una volta portato in salvo si sono scoperti i drammatici abusi che il micio aveva subito nel tempo come denti rotti e altre ferite, ogni dettaglio è servito ad evidenziare la gravità della crudeltà subita dal gattino.
La cosa più terrificante emersa dopo l’accaduto è che la madre anziché punire il figlio per la propria crudeltà e insensibilità nei confronti di una creatura sensiente e indifesa ha deciso di denunciare la fondazione.
Se bene la situazione a causa di questa denuncia si sia complicata l’associazione ha comunque deciso di affrontare una battaglia legale contro il ragazzo
Tutta la comunità si è detta indignata e si è mobilitata per prevenire e soprattutto punire le persone che maltrattano gli animali, attualmente la battaglia legale è in corso ma si spera che il povero felino non debba mai più subire ciò che ha subito in quella abitazione.
I gatti non amano l’acqua e spesso possono diventare aggressivi se non abituati ad essere lavati si da piccoli, ma questi di certo non giustifica il comportamento deplorevole del giovane che non avrebbe dovuto mai permettersi di brutalizzare il felino in quel modo che puo essere solo descritto come : “Agghiacciante“