In arrivo Il Gatto nel libro, il primo festival che vede come protagonista il felino nella letteratura: tutti i dettagli sull’evento inedito.
Si dice che abbiano sette vite e che facciano le fusa quando sono contenti. Non amano il caos, non perdono occasione di arrampicarsi nei posti più scomodi e riescono ad infilarsi dentro le scatole o contenitori. Sono animali eleganti, di classe e molto legati all’uomo con il quale si relazionano e diventano amici. Stiamo parlando dei gatti, presenti in tutto il mondo, eccetto che in Antartide. Domestico o no, il felino è stato per secoli protagonista della letteratura anche se la maggior parte delle persone non ne sono a conoscenza. A tal proposito nasce Il Gatto nel libro, il primo festival dedicato a questo animale.
Il Gatto nel libro, festival sul felino in arrivo: tutti i dettagli
Il 25 giugno alle 18 si terrà in Piazza Garibaldi a Cetona in provincia di Siena il festival Il Gatto nel libro, il primo evento letterario dedicato al mondo dei felini. L’iniziativa è nata dall’idea dello scrittore Carlo A. Martigli, in collaborazione con la Pro Loco di Cetona, e patrocinato dal Comune di Cetona.
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L’obiettivo della manifestazione è quello di valorizzare la figura del gatto all’interno della letteratura. Così spiega Martigli in un’intervista riportata sul portale Toscanalibri.it: Lo scrittore francese Joseph Mèry disse che Dio aveva creato il gatto per permettere all’uomo di accarezzare la tigre, e io ne sono assolutamente convinto. – afferma – Sette milioni e mezzo di famiglie italiane posseggono un gatto, o meglio i gatti possiedono sette milioni di famiglie italiane, questo indica che i gatti fanno parte della nostra vita e, quindi, entrano spesso anche a far parte delle narrazioni letterarie.
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Inoltre, lo scritto ci tiene a ribadire che il festival vuole essere un incentivo a leggere e ad avvicinare più persone, piccoli e grandi alla letteratura, perché spiega: Leggere rende liberi e credo che il bisogno di libertà non debba mai venire meno.
Il gatto nella letteratura
Il gatto è uno degli animali più amati dagli artisti. Non conosciamo il motivo, ma una cosa è certa: il felino è presente in molti libri, al cinema e in set televisivi. E l’Italia non è la sola, infatti anche in paesi come il Giappone, la Russia, la Scandinavia hanno raccontato di loro. Esopo e Fedro, il primo greco e l’altro latino, furono i primi a scrivere del mondo dei gatti, facendoli diventare protagonisti delle loro favole.
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Poi ancora Cicerone, Francesco Petrarca e Torquato Tasso nel Rinascimento, Le Fontaine nel 1600. In un modo unico e inimitabile, tutti sono riusciti a rendere il gatto una star. (Beatrice Manocchio)