Un micio è morto a causa del Natale e quando i suoi proprietari scoprono la causa, lanciano immediatamente l’allarme. Cosa è successo?
Si chiamano incidenti per una ragione, e la tristezza del momento può insegnare di certo qualcosa. Lo ha imparato a spese sue, Kelly Schockman, la quale ha raccontato la sua infelice storia ai media per diffondere la sua esperienza in modo che nessun altro amante degli animali possa commettere il suo stesso errore. Il protagonista della vicenda è Fay, il suo gatto.
Fay: il gatto muore a causa dell’albero di Natale e la proprietaria dà l’allarme
Il gatto Fay, purtroppo, non è sopravvissuto a quello che gli è capitato ed è per questo che Kelly ha voluto diffondere la sua storia. Il tutto è successo velocemente, dal sabato al martedì, quando il gattino ha iniziato a stare male e si è ammalato. Giorni dopo ha dovuto ricorrere all’eutanasia per donargli una morte serena e non in pena.
Ti potrebbe interessare anche >>> Resta incastrato nel nastro trasportatore arrugginito: nessuno sa come ci sia finito
Kelly possiede altri animali domestici, per la precisione sette gatti e due cani e per fortuna loro stanno bene, anche se sentono la mancanza del loro amico felino. Kelly ha raccontato che quel giorno, i gatti, lo avevano passato in giardino e la sera stessa è iniziato il calvario. Il primo ad ammalarsi è stato proprio Fay, ma piano piano uno dopo l’altro, hanno iniziato a stare male e non riuscita a capirne il motivo.
Ti potrebbe interessare anche >>> 800€ di multa per chi tiene i cani alla catena: finalmente è diventata legge
“I gatti sono bravi nel nascondere il dolore, ma poiché li conosco così bene, ho subito capito che c’era qualcosa che non andava”, ha raccontato la donna. Alla fine è stata costretta a rivolgersi al veterinario il quale gli ha riferito che doveva essere ricoverato per sei ore. Ma dopo appena tre ore riceve la telefonata: non c’era più nulla da fare.
SEGUICI ANCHE SU: FACEBOOK | TIKTOK | INSTAGRAM | YOUTUBE | TWITTER
La diagnosi secondo il veterinario era avvelenamento, e davanti a questa affermazione non riusciva a capire come fosse possibile. Arrivata a casa, Kelly ha guardato in giardino ed è stato in quel momento che ha realizzato. Nel giardino erano presenti alcune fonti di acqua, dove all’interno c’erano parecchi aghi di pino. Probabilmente il piccolo Fay ha bevuto molta acqua da quella fonte impura ed è rimasto avvelenato. Gli aghi di pino, difatti, sono pericolosi perché rilasciano sostanze che poi sono nocive, come la resina. La donna ha quindi diffuso la sua storia per far sì che gli amanti degli animali stiano più attenti, soprattutto in questo periodo.