La storia del salvataggio di un povero gatto dalla postura innaturale con le zampe anteriori piegate all’indietro: il maltrattamento del felino è stato disumano.

Gli esseri umani, a differenza di qualsiasi atra specie vivente, sono dotati di cattiveria che utilizzano deliberatamente per fare del male. Come ulteriore dimostrazione della malignità di alcuni esemplari di questa specie si può presentare la storia di un gattino randagio al quale sono state fratturate le zampe anteriori. Coloro che hanno maltrattato il povero quattro zampe gli hanno rotto le ossa, piegando poi le zampe all’indietro. Il micetto, ormai impossibilitato a muoversi, avvistato mentre cercava riparo tra le ruote delle automobili in un parcheggio, ha richiamato l’attenzione di alcuni cittadini per la sua postura innaturale.

Lo maltrattano e gli rompono le ossa: il video del povero gatto con le zampe anteriori piegate all’indietro

La storia del ritrovamento e del salvataggio dello sventurato gattino è stata raccontata in un video condiviso su YouTube sul profilo Lucky Animals (all’account social @Lucky Animals68), dedicato proprio alla condivisione di immagini che hanno per protagonisti animali in difficoltà che hanno ricevuto un aiuto inaspettato.

Le persone che hanno salvato il micetto dal manto tigrato color arancio hanno raccontato nel video condiviso su YouTube che alcune settimane fa hanno avvistato in tarda serata in un parcheggio il felino malato. Il giorno dopo sono tornati nello stesso posto per cercare il quattro zampe e lo hanno trovato nascosto dietro a un cespuglio. Subito lo hanno portato a casa, dove gli hanno dato da mangiare e da bere.

Le zampe anteriori del micetto erano piegate dietro alla schiena e non potevano in alcun modo essere abbassate. A causa di questa innaturale postura, il felino non era in grado di muoversi senza perdere l’equilibrio e cadere; per il dolore provato, poi, il gatto piangeva in continuazione. Gli umani che lo hanno salvato lo hanno così portato presso la clinica veterinaria. Da una radiografia è apparso evidente che il piccolo aveva le zampe anteriori fratturate: si trattava però di una frattura fatta da qualche essere umano che ha poi piegato all’indietro le zampe del micetto.

Frustrati e arrabbiati per il crudele e disumano trattamento riservato al povero quattro zampe, le persone che hanno trovato il gattino hanno deciso di pagare le spese veterinarie e di farlo operare. Le lesioni alle ossa erano particolarmente gravi e l’intervento non garantiva una guarigione del felino. Secondo i veterinari, infatti, l’operazione avrebbe solo potuto raddrizzare in parte le ossa, ma non avrebbe comunque permesso alle zampe di guarire. Indipendentemente dalla scarsa possibilità di successo dell’operazione, è stato comunque deciso di dare una possibilità al gattino.

L’intervento chirurgico è durato diverse ore, ma è andato abbastanza bene grazie soprattutto alla collaborazione del micetto, che ha mostrato tutta la sua forza e il suo desiderio di vivere. Al momento le zampe del micetto sono state raddrizzate, ma sono rimaste immobilizzate e incapaci di muoversi. Non è sicuro che il felino riesca a camminare nuovamente, ma le persone che lo hanno salvato hanno deciso di adottarlo e di prendersene cura, sperando ogni giorno che il piccolo possa riprendersi. (di Elisabetta Guglielmi)