Una famiglia disperata sostiene che il loro gatto, che non si allontanava mai dal suo padrone malato terminale, sia stato rapito e sta facendo tutto il possibile per ritrovarlo
Tra un proprietario e il suo quattro zampe nasce un legame speciale, che in particolari situazioni diventa ancora più profondo. Il dover affrontare particolari problemi o sofferenze infatti avvicina l’umano al suo animale e viceversa, perché entrambi percepiscono quando l’uno ha bisogno dell’altro.
Come nel caso di questo gatto bengala di nome Mario che è il “miglior amico” di un malato terminale.
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Mario, il gatto che non lascia mai solo il suo umano malato
Nick, il proprietario di questo gatto bengala, soffre di una malattia neurologica nella fase terminale. L’uomo è conscio di quello che gli accade attorno, ma non riesce a parlare e a muoversi. L‘unico compagno che gli è sempre accanto è proprio Mario.
Il micio trascorre ogni singola notte sul letto di Nick. “La presenza costante di Mario è davvero importante. Influisce sulla respirazione di Nick e sul suo battito cardiaco”, ha riportato la moglie.
La famiglia di Melbourne ha adottato il micetto poco più di un anno fa, quando il gatto soffriva di un parassita intestinale e le sue condizioni di salute erano estremamente gravi. Il felino rischiava la vita e quando è guarito dalla sua malattia, si è fortemente legato a Nick.
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A distanza di un anno il gatto, di circa due anni, sta ricambiando le attenzioni ricevute e non si allontana mai da lui. “Credo che il Bengala senta che il signor Nick ha bisogno di lui”, ha affermato l’infermiera.
Purtroppo la sua famiglia non vede Mario dal 9 agosto, il gatto è sparito nei pressi della loro abitazione e i padroni suppongono sia stato rubato.
I proprietari sono convinti che qualcuno si sia appropriato illecitamente del gatto, perché quando un animale viene trovato in zona, viene condotto in un canile o gattile e visitato per controllare se è munito di microchip. Una volta scansionato e identificati i proprietari vengono contattati per informarli del ritrovamento.
Dato che in seguito al lockdown, imposto per contrastare la diffusione del Coronavirus, le richieste di adozioni di animali sono fortemente aumentate, i proprietari temono che qualcuno se ne sia appropriato o peggio che sia finito in mano di persone che possano venderlo online.
La proprietaria di Mario ha esposto denuncia e ha offerto una ricompensa pur di riavere il loro gattino indietro sano e salvo. “Togliere un animale domestico ad un malato terminale è semplicemente senza cuore”
M. L.