Gatto bloccato nel motore di un condizionatore dato per morto (Foto)

Gatto bloccato nel motore di un condizionatore dato per morto (Foto)

Pensavano fosse morto nel motore del condizionatore l’agghiacciante ritrovamento di un’uomo si trasforma in gioia

Gatto bloccato nel motore di un condizionatore dato per morto (Foto)
Gatto bloccato nel motore di un condizionatore dato per morto (Foto Facebook)

Le forze dell’ordine degli animali di Pueblo hanno ricevuto una telefonata nel quale venivano informati di un gattino che sembrava morto all’interno del motore di un condizionatore.

Un uomo di 90 anni ha telefonato agli agenti di polizia informandoli che con il torrido caldo non poteva accendere il suo condizionatore a causa di quello che sembrava un gatto presumibilmente morto bloccato all’interno della ventola del motore del condizionatore.

Stephanie Dominguez ufficiale delle forze dell’ordine degli animali di Pueblo si era preparata al peggio dopo la telefonata che informava del felino bloccato nella turbina del gruppo ventola del refrigeratore.

Il gatto bloccato nel motore del condizionatore era vivo

Gatto bloccato nel motore di un condizionatore dato per morto (Foto Facebook)

Al suo arrivo pero la donna ha potuto tirare un sospiro di sollievo quando avvicinandosi al motore ha notato che il gatto non solo non era un cucciolo, ma un felino adulto ma soprattutto non era assolutamente morto.

Quello che quindi era iniziato come il recupero di una carcassa di un animale si è trasformato in un vero e proprio salvataggio.

Stephanie Dominguez gioiosa per la nuova condizione ha immediatamente contattato i rinforzi chiedendo aiuto per risolvere la situazione. Sul posto sono immediatamente accorsi i suoi colleghi Skylar Sardello, Austin Estavillo e Steve Medina

“Potevo vedere che il gatto si era effettivamente intrufolato nella piccola parte della ventola ed era riuscito a rimanere bloccato sul fondo. Non riusciva a muovere molto bene la zampa , era fuori della turbina” ha spiegato l’ufficiale di polizia .

“Abbiamo dovuto rimuovere il pezzo di plastica per raggiungere la turbina e per prenderlo, ma ero troppo basso”

“Ho finito per spingergli il sedere con il mio piccolo manganello in modo che la mia collega potesse raggiungerlo e prenderlo”.

L’agente ha immediatamente localizzato le ferite del gatto ma appena il bel micio è stato liberato ha mostrato immediatamente il suo carattere vivace facendo notare che fortunatamente le sue ferite non erano gravi.

Secondo gli agenti il gatto ha passato minimo 36 ore nel motore, il piccolo è stato immediatamente portato presso il rifugio Pueblo della Humane Society of the Pikes Peak Region dove sta ricevendo le cure mediche di cui ha bisogno, in seguito il gatto sarà anche vaccinato.

I volontari del rifugio hanno potuto notare una particolarità del micio, il cucciolo infatti, deve appartenere a qualche colonia felina della zona dato che aveva una delle due orecchie tagliate sinonimo del fatto che era già stato catturato e castrato dai veterinari.

Successivamente il gatto sarà riportato nella sua colonia dove si spera che riesca finalmente a trovare una casa per sempre.

Il gatto che si pensava fosse morto in realtà ha riportato solo lievi ferite, ed era affamato e disidratato per essere rimasto molto tempo nel motore .

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