A spasso col suo cane, l’animale uccide un gattino e lui non fa niente per fermarlo

A spasso col suo cane, l’animale uccide un gattino e lui non fa niente per fermarlo

Gattino – FOTO ©Getty

Un increscioso episodio si è svolto nei pressi di una colonia felina di Lido Adriano, comune a soli 9 km di distanza da Ravenna. Qui un uomo di 41 anni stava passeggiando con il suo cane, un meticcio di grossa taglia. Ed alla vista di un gattino indifeso, questo individuo non ha fatto niente per impedire che il proprio animale domestico evitasse di scagliarsi contro il povero micetto. Anzi, sembra che lui stesso lo abbia incitato ad aggredirlo, ed alla fine la sfortunata vittima ci ha rimesso la vita. Per questo motivo i carabinieri della locale stazione hanno denunciato l’uomo per maltrattamento ed uccisione di animale. Gli stessi militari hanno ricostruito la dinamica di quanto avvenuto.

Il tutto avvalendosi anche della testimonianza di un’altra persona presente, che aveva assistito allo spiacevole avvenimento. Il proprietario del cane aggressivo ha anche raccolto il corpicino senza vita del gattino, gettandolo via tra i rovi. Così ha ‘ripulito’ in pratica la scena del crimine, e ha ripreso poi la propria passeggiata come se niente fosse. Evidentemente convinto di averla fatta franca impunemente. Ma i carabinieri hanno lo hanno identificato, colpendolo anche dal provvedimento di denuncia. In più è stata anche aperta una indagine parallela che si prefiggerà lo scopo di capire se questa persona abbia attuato dei comportamenti non consoni riguardo all’istruzione ed ai modi di occuparsi del suo cane.

Gattini uccisi, una triste abitudine

Un altro aberrante episodio si era svolto nei mesi scorsi con un uomo che aveva ucciso i gattini dei vicini. Il maniaco li aveva poi rinchiusi già privi di vita all’interno di un sacco, scagliato senza remore né rimorsi nel loro giardino. I poveri animaletti erano due, piccolissimi e del tutto insanguinati. Incredibile le motivazioni all’origine del macabro gesto. L’uomo che ha fatto ciò si è giustificato dicendo di aver agito così perché non voleva più che i due gattini entrassero nella sua proprietà.

E poteva andare malissimo anche ad un altro gattino. Il quale per fortuna è stato salvato da un operaio che si era accorto di una potenziale situazione di pericolo. Il piccolo felino era rimasto incastrato all’interno di un motore dei un camion. Il micetto se l’è cavata con le zampette bruciate.

A.P.

Gestione cookie