Un gattino triste, ribattezzato l’Hachiko felino, è il protagonista di una storia commovente: aspetta infatti il suo amico malato di Covid
Si chiama Tomas ed è un gattino triste, che aspetta il suo amico malato di Covid: il proprietario ha infatti contratto il virus che sta dilagando per il mondo. Il micio, da parte sua, ha una forte nostalgia dell’uomo, che non vede da giorni: è infatti chiuso nella sua stanza, dopo aver contratto l’agente patogeno.
Come detto, il micio sente la nostalgia del suo proprietario. Così pensa di sedersi di fronte alla sua porta e di miagolare: forse spera di attirare la sua attenzione, o probabilmente è solo un modo per esprimere nostalgia. Del resto, i due erano sempre insieme: prima che l’uomo si ammalasse, infatti, i due trascorrevano molto tempo uno accanto all’altro.
Il video, girato dalla figlia del malato, finisce poi sul web, dove diventa virale: commuove migliaia di utenti, al punto da far ribattezzare Tomas come “l’Hachicko felino”. In effetti, per certi versi questo gatto ricorda il il famoso Akita giapponese che per nove anni ha aspettato il padrone che purtroppo era morto.
Per sua fortuna, il suo proprietario ha la malattia in forma lieve: con le adeguate cure, dovrebbe riabbracciare presto il micio che tanto lo ama e che lo sta ancora aspettando impaziente. Insomma, una storia commovente, che è stata immortalata nella clip che si trova poco più in basso.
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Come si diceva, il video è in rete grazie alla figlia dell’uomo malato. Che racconta di come il quattro zampe non mangi quasi più dalla disperazione dovuta al distacco dal suo amico, e che per questo perde peso costantemente da ormai molto tempo. Una situazione non certo rosea per il felino, evdentemente provato dalla situazione.
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Dal web, dunque, arrivano molti commenti di incoraggiamento per Tomas e per il suo proprietario: le persone sperano che entrambi si rimettano il più presto possibile e possano tornare a giocare insieme. Con le cure della figlia del malato siamo sicuri che sarà così e che il racconto avrà il lieto fine che tutti aspettano.
Matteo Simeone
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