La storia di Free, una gattina randagia che vagava sola per strada quando era incinta: aveva bisogno di aiuto e lo ha trovato
Una gattina randagia vagava sola, in strada tra il traffico di New York: era incinta e aveva bisogno di aiuto. Una mano che le è stata data grazie a Jen, una volontaria che ha deciso di prendersi cura di lei e dei suoi piccoli. Si sa, infatti, che la vita dei randagi è dura: devono sempre procacciarsi il mangiare. Farlo per sé e anche per dei micini è sicuramente ancora più difficile: avrebbe esposto i cuccioli a dei gravi pericoli, se non alla morte. La donna non poteva permetterlo.
La gattina randagia sola, in strada e senza cibo è incinta: Jen le dà aiuto
Jen è una volontaria del Little Wanderers NYC, un rifugio per animali randagi della città di New York. Un giorno ha ricevuto una chiamata di emergenza che la avvisava di una gattina incinta che vagava da sola in strada nel Bronx: a quel punto la donna si è precipitata a salvare l’animale in difficoltà.
“Ne ho salvati migliaia di animali, ma quando ho visto lei, con quell’enorme pancione, a stento ho trattenuto le lacrime“, ha raccontato Jen. Che si è subito conquistata la fiducia della gatta europea: “Avevo paura che fosse diffidente e che avesse paura degli umani, invece il suo disperato bisogno d’aiuto ha fatto sì che fosse lei ad avvicinarsi a me. Con l’aiuto di alcuni deliziosi bocconcini sono riuscita a prenderla e a metterla nel trasportino che avevo con me“.
Free era infatti felicissima di essere stata portata in salvo: aveva bisogno di un posto sicuro per far nascere i suoi cuccioli. Quel luogo era la casa di un’altra volontaria, Kaitlyn. Proprio là la gatta incinta ha dato alla luce cinque splendidi micini, uno più bello dell’altro.
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La gattina Free viene adottata, i suoi figli cercano casa
Li hanno chiamati Coccinella, Giada, Wishbone, Acorn e Clover: sono i cinque figli di Free, che stanno bene e che sono stati accuditi dalla loro mamma per tutto il tempo necessario. Poi, quando sono stati svezzati, i volontari hanno trovato una famiglia per la loro mamma, che oggi è circondata da tanto amore.
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Oggi i cinque fratellini cercano una casa: qualcuno che li possa accudire e dare l’amore e l’affetto che meritano. Vista la loro grandissima tenerezza, siamo sicuri che non impiegheranno molto per trovare qualche umano che si innamori di loro e che voglia prenderli per sempre con sé.
Matteo Simeone