La storia della piccola Milly: la gattina si nasconde e finisce nel vano motore di un’automobile; miagola disperata finché due ragazzi non riesco a salvarla.
«È mezzanotte passata, piove e Gianmarco e Ruben hanno appena finito di trascorrere una serata con gli amici». Con queste parole inizia un post condiviso pochi giorni fa sui social e così inizia la storia di una cucciola di gatto di poche settimane di vita finita nel vano motore di un’automobile e salvata da due ragazzi di diciassette anni. Il racconto a lieto fine della micetta è stato condiviso sulla pagina istituzionale ufficiale della L.I.V. Organizzazione di Volontariato (LIV ODV), la Lega Internazionale Vigilanza, all’account Facebook @LIV ODV.
Bloccata nel vano motore, la gattina Milly miagola disperata: due ragazzi riescono a salvarla
I fatti si sono svolti a Valdinievole, una regione della Provincia di Pistoia sud-occidentale al confine con le province di Lucca e di Firenze.
Come si legge nel post condiviso su Facebook, due ragazzi di diciassette anni, Gianmarco e Ruben, stavano aspettando che i genitori venissero a prenderli dopo aver trascorso una serata con gli amici. Mentre attendevano nel parcheggio, hanno sentito un miagolio prolungato: sembrava un gattino che piangeva disperato. Nascosto tra l’erba che costeggia il marciapiede si trovava infatti un felino di poche settimane di vita. Dopo essersi assicurati che non ci fosse nessun altro cucciolo e dopo aver constato che neanche la mamma del gattino ci fosse, i due ragazzi si sono avvicinati ormai conviti che il piccolo doveva essere stato abbandonato.
Il gattino, vedendo che i due ragazzi, è fuggito spaventato e si è nascosto nel vano motore di un’auto parcheggiata. Intanto della presenza del felino erano stati contattati alcuni volontari del Consiglio Direttivo LIV OdV. L’arrivo di questi ultimi sul posto è stato seguito dall’arrivo della madre di uno dei ragazzi venuta a prendere il figlio e l’amico per riportarli a casa.
Così si legge sul post condiviso su Facebook dalla LIV OdV: «quando arriviamo, loro sono attorno alla macchina e “non ce ne andremo se quel gattino non verrà recuperato”. Nel frattempo arriva la mamma di uno di loro e non si muove nemmeno lei. Su un foglio scrive “gattino dentro al motore”, nel caso in cui si avvicini qualcuno all’auto. Cerchiamo , aiutandoci col la torcia dei telefoni, di provare a vederlo, ma nulla, il piccolo è proprio all’interno, miagola disperato». Dopo circa un’ora, il piccolo felino (in realtà una gattina) esce dal vano motore attirato dal cibo che i soccorritori avevano disposto sull’asfalto e soprattutto dalla registrazione del miagolio di una mamma gatta che i ragazzi avevano trovato in un video condiviso su YouTube.
Intanto era l’una e mezza di notte e continuava a piovere. La madre del ragazzo ha chiesto alla LIV di poter prendere in pre affido la micetta; così si legge su Facebook: «decidiamo la cosa più naturale da fare: invitati dalla mamma, glielo portiamo a casa facendo il più strambo dei pre-affidi […] li seguiamo. La loro casa accoglie già due gatti e all’ingresso campeggia un quadro con un micio nero con su scritto: se non piacete al mio gatto non piacete neanche a me».
Ribattezzata con il nome di “Milly” dal ragazzo che l’ha adottata, la gattina è stata sistemata in un giaciglio con la borsa dell’acqua calda accanto, la pappa e una ciotolina di latte caldo. Adesso la piccola si sta ambientando nella sua nuova casa insieme alla famiglia che l’ha salvata. La storia ha commosso i social: migliaia di utenti del web si sono congratulati con i due ragazzi che si sono prodigati nell’aiutare la cucciola, mostrando sensibilità e rispetto nei confronti degli animali. (di Elisabetta Guglielmi)