Una veterinaria della provincia di Grosseto denuncia l’abbandono di una gattina avvenuto lungo la via Aurelia. Il fatto è avvenuto a Gavorrano, dove il felino è stato raccolto da una residente del posto e portato alla dottoressa, che se ne è presa cura ma ha scritto parole di rabbia sul proprio profilo Facebook, con le quali ha reso noto la facilità con la quale tale odioso gesto è stato messo in atto.
La donna che ha recuperato la gatta ricorda qualche dettaglio che si spera possa risultare significativo per il riconoscimento dei soliti ignoti; le uniche cose da lei riferite sono la colorazione chiara dell’auto, dalla quale il proprietario ha fatto deliberatamente scendere l’animale, ed alcuni dettagli fisici dello stesso: si tratterebbe di una persona di mezza età con i capelli biondi e ricci. Per fortuna la gattina è stata subito adottata, anche se necessita di restare in osservazione nella clinica veterinaria dove era stata portata per qualche altro giorno ancora.
E purtroppo non è il solo caso di maltrattamento perpetrato in Toscana ai danni di un povero gatto. A quest’altro sfortunato micio è andata anche peggio, con una morte atroce giunta dopo sofferenze indicibili. Anche in questo caso è sconosciuta l’identità di chi ha commesso una azione talmente scellerata e terribile, senza pensare al dolore causato ad un animale che non aveva fatto niente di male e che è incappato soltanto nella sfortuna di finire sotto il tiro di un maniaco delinquente. Potete leggere la storia di questo animaletto cliccando qui.