La memoria dei gatti è incredibile: i nostri amici felini nel corso della loro vita possono ricordare alcuni nomi per loro molto importanti.
Se c’è qualcosa che i gatti non dimenticano nel corso della loro esistenza è il nome di coloro che appartengono alla loro famiglia. Attenzione, però: quel che avrebbe recentemente rivelato un’accurata ricerca sui nostri cari amici felini riguarda strettamente la loro specie. Infatti i gatti, in realtà, che per natura appaiono ai nostri occhi come particolarmente avvezzi all’osservazione sono in grado di lasciar sedimentare nella loro memoria i nomi di ciascun felino incontrato, per un determinato periodo di tempo, sul loro cammino.
Questa caratteristica della memoria dei felini permette ai gatti di riconoscere facilmente quali altri animali della loro stessa specie hanno incontrato nella loro vita, riuscendo a distinguerli fra moltissimi altri esemplari. A rivelare questa particolarità è uno studio avanzato dai ricercatori della “Scientific Reports“, rivista scientifica accademica in continua crescita dal 2011 che, in virtù della sua poliedricità di argomentazioni, si dedica a interessanti approfondimenti su diversi aspetti del mondo naturale.
Dunque, nonostante il forte legame dei nostri animali da compagnia – appartenenti all’universo dei felini – sia costantemente riferito alla loro famiglia di umani, i nomi che i mici non dimenticherebbero mai, grazie a un’associazione nome-volto, sarebbero quelli dei loro stessi fratelli a quattro zampe.
In riferimento alla durata della memoria del gatto – secondo quanto appurato dagli studiosi della “Kyoto University” grazie a un apposito test a cui sono stati sottoposti ben 25 esemplari, alcuni provenienti da un rinomato Café che ne ospita una parte quotidianamente e altri che hanno sempre vissuto con le loro rispettive famiglie – pare che tali felini domestici riuscissero a riconoscere senza difficoltà i gatti che aveva conosciuto in passato.
Ad esempio se i gatti potrebbero non dimenticare l’abbandono, evento oltremodo traumatico nella loro esistenza, non sarebbero invece in grado di fingere un riconoscimento di fronte a un felino mai visto prima. Ciò è stato dimostrato dagli studiosi grazie a un monitor installato nella location dove si è svolto il test, e dove i ricercatori mostravano ai gatti lì presenti – in modalità alternata – le immagini di gatti già noti o visti dalla loro prospettiva per la prima volta.
I ricercatori hanno infine constatato di come i gatti riescano a ricordare maggiormente i felini con cui hanno trascorso più tempo nella loro vita. Questi ultimi, per lo più provenienti da famiglie, rispondevano immediatamente allo stimolo visivo e uditivo del loro nome. Mentre rimanevano invece a osservare lo schermo, senza interazioni, quando non riuscivano a riconoscere il gatto a loro presentato.
Di quali razze sono i cani del classico Disney Lilli e il vagabondo? Ci sono…
Una volta conosciuto non lo dimenticherete mai: tutto sul Chinese Crested Dog, dalle caratteristiche fisiche…
Quali sono le curiosità, le caratteristiche e le razze di cani di taglia media: ecco…