Non l’avevano mai dimenticata nonostante il tempo che era passato: la gatta Flora è stata riaccolta dai cani di casa dopo ben 5 anni di assenza.
Il tempo non può cancellare il ricordo di qualcuno che si è amato tanto e questo vale certamente anche per i nostri animali domestici e questa storia ne è la dimostrazione: la gatta Flora è stata riaccolta dai cani di casa dopo ben 5 anni di assenza. Nessuno sapeva dove fosse finita e dopo tanti anni si erano ormai perse le speranze; eppure quando è stata riportata a casa gli stessi padroni non potevano credere ai loro occhi: i cani non l’avevano mai dimenticata e lo hanno dimostrato palesemente.
La gatta riaccolta dai cani di casa dopo ben 5 anni: sembrava un addio e invece è tornata
Nessuno poteva immaginare che la gatta Flora, scomparsa nel 2020 durante dei lavori in casa, potesse tornare a casa tanto meno i suoi padroni, i coniugi Harrison. Dopo aver visionato i filmati delle telecamere che parevano attestare una sorta di allontanamento volontario del felino, che non era salito su uno dei camion degli operai al lavoro per sbaglio, si erano rassegnati a non vederla più.
A fare compagnia alla coppia erano rimasti solo i cani di casa, che sentivano altrettanto la mancanza della gatta. Le ricerche di Flora, questo il nome del quattro zampe, non si sono mai fermate attraverso le ricerche online e cartacee in giro per la città; la speranza che il suo microchip potesse essere in qualche modo riconosciuto si era affievolita ma mai sopita. Tanta speranza e costanza sono state ben ripagate quando la gatta è stata ritrovata a circa 17mila km di distanza da casa e riportata dai suoi cari.
Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Questo gatto ha percorso più di 1000 km per tornare a casa: nessuno se lo sarebbe mai aspettato
La gatta riaccolta dai cani di casa dopo ben 5 anni: un’emozione spiegata (anche) dalla scienza
La foto di Flora tra gli annunci degli animali scomparsi era stata confrontata con la gatta ritrovata in un rifugio a 17mila km di distanza dalla sua casa e dopo ben 5 anni: le due erano davvero molto simili quindi valeva la pena scansionare il microchip di quest’ultima per confermare che si potesse trattare dello stesso felino.
Gli stessi Harrison non riuscivano a credere che quella fosse proprio la loro gatta Flora, perché erano certi che non l’avrebbero mai più rivista. Eppure quando l’hanno avuta di nuovo tra le braccia, si sono resi conto che il tempo non era mai passato né per loro né per i cani domestici, i compagni di vita di Flora, che l’hanno accolta con amore ed entusiasmo.
Sebbene si ha un’idea di cani e gatti che non vanno d’accordo, questa storia (così come tante altre) smentisce categoricamente questa infondata certezza. I cani erano emozionati nel rivedere Flora e le hanno dimostrato di non averla mai dimenticata davvero.
In molti si sono posti dunque delle domande sulla memoria dei cani anche dal punto di vista emozionale: è stato confermato che il rinomato olfatto canino è in grado di evocare ricordi ed emozioni legati a persone e altri animali, anche quando è passato tanto tempo dall’ultimo incontro. D’altra parte non è molto chiara la percezione del tempo da parte dei cani, ma di sicuro non sono in grado di ‘quantificare’ la durata dell’assenza di qualcuno che aspettano.
Infatti grazie alla loro memoria episodica, questi quattro zampe sono in grado di ricordare fatti ed esperienze vissute, perché conservano in loro delle tracce di quegli episodi compiuti da altri o presenze che un tempo erano molto familiari. Infatti gli amici cani di Flora l’hanno riaccolta come se il tempo non fosse mai passato per loro.
Francesca Ciardiello