Era in condizioni critiche e nessuno credeva ce l’avrebbe fatta: il cane Furby si è impegnato a guarire e ora vuole una famiglia.
Alle volte si rischia di perdere la speranza, soprattutto quando le condizioni cliniche di un animale ti portano a pensare che quello sarà il suo ultimo giorno. Ma per fortuna non è stato così per Furby, il cane che si è impegnato a guarire e che, nonostante tutti i problemi di salute, vuole recuperare la sua forma fisica e dare una svolta alla sua vita. Fino ad ora infatti sono stati numerosi i problemi da affrontare, ma non si è mai arreso e ora aspetta di trovare la famiglia giusta per lui!
Il cane che si è impegnato a guarire: una vita mai stata semplice
Quando si pensa all’adozione troppo spesso non si considerano tutti quei cuccioli abbandonati e bisognosi di affetto che stanziano nei canili in attesa di incrociare gli occhi amorevoli di un futuro padrone. E ancora più di frequente si tende a ‘ordinare’ dei cuccioli di una razza specifica, tentando pericolosi incroci, per averne una in particolare.
E’ proprio quello che è accaduto a Furby, un esemplare di Goldendoodle, che è stata ribattezzata una ‘razza di design’: ma cosa vuol dire? Dal nome è facile intuire che si tratta di un esemplare frutto dell’incrocio tra un Barboncino e un Golden Retriever, ma è anche detto ‘designer dog’ perché si tratta di un ibrido, una razza mista dunque un meticcio.
Questa scelta mirata nel selezionare determinate razze per farle incrociare tuttavia non è priva di rischi: infatti, a differenza di quanto si crede che i meticci abbiano una salute più robusta di quelli di razza ‘pura’, non è vero che non debbano affrontare problemi di salute. Non sono noti i problemi di salute specifici di Furby ma si sa che non riuscisse neppure ad alzare la testa, tanto meno giocare e correre con i suoi simili e per questo era stato abbandonato dai suoi ex proprietari. Ma le cose sarebbero ben presto cambiate.
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Il cane che si è impegnato a guarire: un finale tutto da scrivere
Grazie alle cure e all’affetto dei membri dell’Apa (Austin Pets Alive) in Texas, il piccolo Furby non ha mai perso la speranza e ha trovato il modo di rimettersi in forze e rialzare la testa (e non solo metaforicamente). Nonostante lo sconforto di coloro che si prendevano cura della sua salute e che notavano progressivi peggioramenti, d’un tratto la voglia di vivere e il coraggio del piccolo Fido hanno riacceso la speranza.
Pian piano la sua salute è migliorata al punto da vederlo per la prima volta correre e giocare, e addirittura saltare, con tutti i suoi fratelli adottivi negli spazi verdi esterni alla struttura dell’Apa. Ma ora è arrivato il momento di scrivere un lieto fine per questa storia ricca di coraggio e speranza, ovvero trovare una famiglia amorevole che sappia donare a Furby tutto l’amore che merita e che non ha mai ricevuto dai suoi ex padroni.