Il povero Freedom è un gattino trovato da volontari con il musetto sporco di vernice, un chiaro segnale di maltrattamento.
Sono ancora tantissimi i casi di maltrattamento a scapito di poveri e indifesi animali. Purtroppo la cattiveria delle persone sembra non avere limiti e storie come queste lo dimostrano pienamente. Il rifugio per animali Arizona Animal Welfare League & SPCA ha raccontato attraverso un post e un video sulla loro pagina Facebook la triste avventura di un gattino di nome Freedom. Il piccolo felino è stato trovato fuori della loro associazione abbandonato e con il muso e il pelo sporchi di vernice. Questo particolare non è assolutamente secondario perché potrebbe nascondere qualcosa di davvero terribile di cui il gatto è stato vittima.
Gattino abbandonato fuori dal rifugio per animali con il pelo sporco di vernice
La facilità con cui la gente riesce a dimostrare la loro cattiveria è delle volte davvero impressionante. Migliaia di poveri animali vengono maltrattati ogni giorno da persone che sembrano non avere affatto un cuore e che provano gusto nel farli soffrire.
L’associazione Arizona Animal Welfare League & SPCA, un rifugio per animali con sede nello stato americano dell’Arizona, ha voluto condividere con tutto il web la triste storia di un cucciolo di gatto trovato dai volontari con addosso i chiari segni di maltrattamento.
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Quando i volontari del rifugio hanno aperto le porte della loro struttura si sono trovati davanti ad una scena che mai avrebbero voluto vedere. Ad attendere sulla soglia c’era un piccolo gattino di pochi mesi abbandonato a sé stesso e con il pelo sporco di vernice rosa e blu. I motivi di quei segni sul suo manto potrebbero essere due, ma entrambi nascondono qualcosa di davvero terribile che il povero micio, chiamato poi Freedom, ha dovuto vivere nonostante la sua tenerissima età. Dopo aver visto le macchie di colore sul muso e il corpo del gatto, i volontari del rifugio hanno subito immaginato due terribili scenari.
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La prima motivazione potrebbe essere legata a dei terribili ex proprietari che si sono “divertiti” a dipingere il povero gattino. Un divertimento davvero terribile in quanto la vernice è altamente tossica per gli animali.
Il secondo nasconderebbe qualcosa di ancora peggiore! Infatti quelle macchie potrebbero essere il segno che il gatto è stato utilizzato per dei combattimenti tra animali. Questa seconda teoria nasce dal fatto che spesso i poveri cuccioli che vengono scelti per combattere tra loro vengono segnati da alcuni colori così da essere riconosciuti durante la lotta e facilitare così gli scommettitori.
In entrambi i casi, il povero Freedom ha di sicuro dovuto vivere delle esperienze terrificanti ma finalmente ora è sano e salvo e cerca qualcuno che possa prendersi realmente cura di lui. (G. M.)