In occasione di Francia-Portogallo, finale degli Europei di calcio avvenuta domenica scorsa, migliaia di falene sono accorse allo stadio parigino di Saint Denise, e non certo per godersi il match. L’invasione dei lepidotteri è avvenuta a causa di tre principali motivazioni: anzitutto l’illuminazione a giorno dell’impianto, con la luce che notoriamente attira questa tipologia di insetti. In più lo stesso impianto di illuminazione, come in ogni stadio del mondo, è disposto ad anello e con i riflettori puntati verso il basso, cosa che ha contribuito ad impedire che le falene si allontanassero, di fatto imprigionandole nel perimetro della struttura.
Come ulteriore richiamo, le luci del ‘Saint Denise’ sono rimaste accese anche la sera che ha preceduto Francia-Portogallo, per effettuare delle prove generali sull’efficacia dell’impianto e probabilmente anche per motivi di sicurezza. In questo modo le falene sono state attirate già nelle ore antecedenti il match. Infine la stragrande maggioranza delle falene apparteneva alla stessa specie, la Autographa Gamma, riconoscibile da una vistosa Y disegnata sulle ali e che nei periodi estivi migra dall’Africa maghrebina alla Gran Bretagna, facendo quindi della Francia una tappa intermedia. Si stima che circa 250 milioni di falene intraprendano questo viaggio, ed alcune di esse ne hanno approfittato per entrare nello stadio “senza biglietto”. Da portoghesi proprio…