Rischia di sparire, ma al momento c’è grande gioia per una zebra di Grevy che è nata nel Bioparco di Roma con tanto di fiocco rosa.
La zebra in generale è molto simile al cavallo, ma c’è una specie, la zebra di Grevy che, invece, si avvicina molto di più al mulo. È detta anche zebra imperiale e purtroppo rischia di sparire dal pianeta come specie. Ma questo è un periodo di festa perché è nata una piccola zebra di Grevy nel Bioparco di Roma e tutti sono pronti a festeggiare. Il video e le foto di questo evento del tutto eccezionale stanno facendo il giro del web e creando grande entusiasmo. Il fiocco è rosa perché si tratta di un’esemplare femmina. Vediamo tutti i dettagli di questo avvenimento e conosciamo meglio questa cucciola che si è appena affacciata alla vita.
Nella notte tra il 2 e il 3 settembre è avvenuto un grande evento al Bioparco di Roma e in questi giorni l’attenzione è molto alta, così come la curiosità delle persone e degli amanti degli animali. Bella ha dato alla luce la sua piccola zebra di Grevy e ha fatto tutto da sola.
Bella è nata nel 2006 al Parco Natura Viva di Verona ed è stata poi portata a Roma dove ha incontrato l’esemplare maschio, il bel Kye che ora, però, è stato spostato nello zoo di Ostrava nella Repubblica Ceca. Il tutto fa parte di un progetto di salvaguardia della specie e si cerca di mandarla avanti visto che è in grande difficoltà e rischia di estinguersi.
Pensate che in 30 anni si sono ridotte dell’80% e al momento ce ne sono circa 2.000 in natura. Si cerca, almeno in cattività, di far nascere nuovi esemplari puri. Nel Bioparco di Roma è presente anche la femmina Janinka di 17 anni, ma questa volta è stato il turno di Bella. Lei ha dato alla luce la piccola e gli addetti al parco l’hanno trovata al mattino.
Lei era già in piedi, in salute e super allegra. Ha una colorazione marrone perché è ancora una puledra e in questi giorni viene allattata dalla mamma e sta sempre con lei. Da adulta avrà anche lei la caratteristica colorazione nera delle strisce.
Le zebre di Grevy hanno delle strisce più piccole e più vicine rispetto alla zebra comune e hanno le orecchie più grandi. I pericoli che affrontano in natura e che le stanno portando molto velocemente all’estinzione sono la scarsità di risorse alimentari, la riduzione del loro habitat naturale, il bracconaggio, la diffusione di malattie provenienti dal bestiame domestico e la competizione.
La presidente della Fondazione Bioparco, Paola Palanza, ha dichiarato di essere molto felice per questa nascita, così come lo sono tutti gli operatori che si occupano della struttura e degli animali che ci vivono. È un segnale positivo importante per la difesa della specie ed è un ottimo incoraggiamento a portare avanti questi progetti.
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