Filmava i suoi cani mentre morivano avvelenati: Stoppa chiarisce l’imbarazzante scatto in sua compagnia

Filmava i suoi cani mentre morivano avvelenati: Stoppa chiarisce l’imbarazzante scatto in sua compagnia

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La storia di questo giovane ragazzo ha iniziato dapprima a circolare in rete attraverso le segnalazioni dei volontari. Un ragazzo di appena 19 anni, di nome Gianluca Di Martino si è fatto conoscere per i suoi post con appelli di cani da salvare e da adottare. Tuttavia, dopo un certo periodo, il desiderio di notorietà o per disturbi del comportamento, il ragazzo ha pubblicato una serie di filmati denunciando la morte dei suoi cani per avvelenamento. Tuttavia quello che ha iniziato ad insospettire la rete dei volontari è che spesso gli animali filmati sembravano morti da giorni. Il giovane si è spinto oltre filmando l’agonia di alcuni cani. Tra le storie che hanno colpito tutti coloro che seguivano e davano sostengo a Gianluca, quella di una cagnolina di nome Maia che era stata salvata ed è poi morta anche lei tragicamente avvelenata. Quello che ha decisamente colpito i volontari è che anziché tentare di salvare i poveri animali, in una corsa dal veterinario, il giovane si soffermava a filmare la loro atroce e dolorosa morte. Dopo diverse segnalazioni, sono finalmente scattate le indagini che sono tuttora in corso.

Poco giorni che lo scandalo arrivasse alla ribalta mediatica, il giovane Di Martino aveva pubblicato una sua fotografia con il noto inviato di Striscia la notizia, Edoardo Stoppa in secondo piano, sorridente. Un po’ per vantarsi con tutti le persone che lo stavano criticando. L’immagine ha però indignato gli animalisti tanto che lo stesso Stoppa in un video messaggio è stato portato a dare delle spiegazioni, annunciando che a breve sarà mandato in onda un servizio sul caso. Stoppa ha tenuto a sottolineare che dopo le diverse segnalazioni, di essersi recato ad approfondire il caso con la sua troupe. L’inviato di Striscia ha comunque assicurato che ci sono delle indagini in corso, anticipando che al giovane non sarà più data la possibilità di far del male ad altri animali.

C.D.

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