Fido è stato allevato come guardiano delle galline e poi abbandonato in una baracca, ecco la sua storia e come fare per aiutarlo.
La storia di questo cane, di nome Fido, è stata raccontata da una donna con un post su Facebook. Paola Pirovano ha voluto segnalare la situazione precaria del cane, trovato in una baracca adibita a pollaio, preso per fare la guardia alle galline e ai polli. Il proprietario, ormai vecchio, non se ne è mai curato molto e adesso non può più farlo in modo assoluto. Fido cerca un aiuto concreto per non vivere più in queste condizioni. Non conosce nemmeno cosa sia l’affetto delle persone.
Fido ha bisogno di aiuto: preso soltanto per fare la guardia alle galline
Il cane è stato preso quando era un cucciolo da un signore di 77 anni per fare la guardia alle sue galline nel suo orto.
L’orto di questo signore si trovava a 14 km dalla città in cui risiedeva. Quindi, lui si recava nel posto soltanto una volta ogni due giorni. Fido riceveva cibo e acqua soltanto in quell’occasione. Se il padrone aveva degli imprevisti, il tempo poteva allungarsi.
Il cane adesso ha 5 anni e il padrone 82. Per problemi di salute, non può più occuparsi del suo orto e ha venduto tutte le galline. Fido, invece, è stato lasciato lì nella baracca perché in un primo giro di domande ai canili e rifugi attorno, al signore è stato risposto che non c’era posto per lui.
Secondo Paola, che ha scritto il post su Facebook, questo cane vive nella baracca, dorme sulla paglia dove prima c’erano le galline e non conosce le coccole o l’affetto delle persone. Si aggira con sguardo triste nel recinto. Però, due volontarie hanno deciso di andarlo a prendere e metterlo in un rifugio. Anche perché a breve anche quel terreno sarà venduto e lui non potrà più starci.
Adesso c’è bisogno di un piccolo aiuto economico per poter fare gli esami, per procedere con la castrazione e per lo stallo. In attesa, naturalmente, che qualcuno voglia e possa adottarlo per farlo vivere in condizioni migliori.
Tutte le informazioni necessarie per aiutare concretamente Fido e le volontarie che si stanno prendendo cura di lui sono nel post pubblicato su Facebook e visibile nell’articolo. Ci sono davvero molti cani che sono nella sua stessa situazione.