Partono e lasciano il cane anziano all’aeroporto
E’ rimasto ad aspettarli, nello stesso luogo in cui li aveva visti per l’ultima volta, davanti all’ingresso dell’aeroporto internazionale Jorge Chavez a Lima, in Perù.
L’esemplare, un cane meticcio anziano di circa 11 anni, è stato lasciato dalla sua famiglia. Per sei mesi, Bummer, così è stato chiamato, ha aspettato il loro ritorno. Nessuno è mai riuscito a spostare Bummer da quel luogo. Per mesi e sotto alle intemperie, il freddo, la pioggia o il caldo torrido, il povero cane non si è messo da quel punto.
Una giovane donna presa a commozione ha cercato di aiutarlo, portandogli del cibo e un cartone con una copertina dove farlo riposare comodamente. A distanza di diversi mesi, svanita la speranza di vedere tornare i padroni, la volontaria ha deciso di diramare un appello per togliere Bummer dalla strada e offrirgli una nuova casa.
L’appello di Bummer ha fatto il giro dei social e nell’arco di qualche giorno, una coppia ha deciso di accoglierlo in casa. Tuttavia, non si sa per quale motivo, marito e moglie hanno poi fatto un passo indietro.
Fortunatamente, i volontari si sono adoperati a trovare uno stallo per Bummer dove prendersi cura di lui fino all’adozione.
Purtroppo, oltre ad essere anziano, il meticcio ha anche diverse patologie che possono in ogni caso essere curate. L’animale è stato sottoposto ad una terapia di antibiotici e flebo per le sue condizioni di disidratazione.
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Secondo quanto riferisce Milagros che si è sempre interessata di Brummer, il cane non vuole restare da solo in casa e cerca sempre la compagnia delle persone. Ogni volta che i volontari lo lasciano chiuso dentro un box, Brummer inizia a piangere e si dispera, forse perché vuole tornare all’aeroporto ad aspettare ancora i suoi padroni.
La storia di questo esemplare ha commosso centinaia di utenti, preoccupati per il suo destino. Una storia di fedeltà, di sentimenti traditi e di lealtà di un cane.
Anche Brummer, come molti altri esemplari, a cominciare da Hachiko, ha dimostrato a tutti cosa significa l’affetto di un cane. Creature vittime dell’egoismo, disposte a lasciarsi morire per il proprio padrone.
In tutto il mondo ci sono state storie simili tutte raccolte sotto ad un denominativo “Hachiko“. Il nome dello straordinario Akita Inu che ha aspettato il ritorno del padrone per 10 anni ad una stazione dei treni a Tokyo.
C.D.
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