Ci sono alcuni farmaci umani particolarmente pericolosi per il gatto: in alcuni casi, addirittura tossici e letali. Attenzione, quindi, a sapere cosa tenere lontano dalla portata di micio.
Secondo alcune statistiche, almeno la metà delle chiamate al pronto soccorso veterinario per avvelenamento di animali domestici sarebbero legate all’ingestione accidentale di farmaci umani da parte di cani e gatti: il problema è soprattutto relativo proprio ai mici domestici, che saltano, si arrampicano e si insinuano ovunque e rischiano di trovare l’armadietto dei medicinali a portata di muso.
In alcuni casi, poi, sono proprio le persone che inconsapevolmente, convinte di far bene, provano a curare il gatto con farmaci destinati al consumo umano: bisogna sempre tener presenti che i gatti non possiedono alcuni enzimi fondamentali per assimilare le sostanze contenute nei medicinali creati per le persone.
Anche se esistono effettivamente alcuni farmaci per esseri umani che sono adatti anche alla somministrazione felina, bisogna sempre seguire le indicazioni del veterinario e non provare mai il fai da te. In questo articolo, elenchiamo i più comuni farmaci umani pericolosi per i gatti.
I farmaci umani pericolosi per il gatto: elenco ed effetti tossici
1. FANS
I farmaci antinfiammatori non steroidei, detti anche FANS, sono usati soprattutto in caso di dolori o per la febbre. Esiste anche la formulazione veterinaria dei FANS, che vanno somministrati al gatto solo dietro prescizione del veterinario e seguendo scrupolosamente dosaggi e indicazioni. In particolare, alcuni tra i FANS formulati per esseri umani più diffusi, possono essere molto pericolosi per i felini domestici: basti pensare ai rischi dell’aspirina per il gatto, o all’ibuprofene, che possono causare danni allo stomaco e all’intestino o insufficienza renale.
2. Paracetamolo
Comunemente utilizzato per dolori o febbre dalle persone, è in realtà uno tra i farmaci umani pericolosi per il gatto: i veterinari non lo utilizzano e anche una piccola dose è potenzialmente tossica per un micio. Tra i rischi derivanti da un’ingestione accidentale, ci sono danni ai globuli rossi e pericoli di insufficienza renale felina.
3. Pseudoefedrina
Si tratta di un farmaco decongestionante, presente nelle formulazioni di svariati farmaci da banco per raffreddore e sintomi influenzali destinati al consumo degli esseri umani. questa sostanza è molto pericolosa per i gatti: tra i rischi derivanti dall’assunzione abbiamo infatti aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, ansia e agitazione, ipertermia o febbre nel gatto.
4. Farmaci per il diabete
Anche i gatti possono ammalarsi di diabete, ma i farmaci umani per il controllo della glicemia rappresentano un pericolo per i nostri amici a quattro zampe: se il gatto ne ingerisce anche una piccola quantità, il livello di zuccheri nel suo sangue si abbassa pericolosamente. Tra i potenziali rischi ritroviamo instabilità, confusione, convulsioni e decesso dell’animale.
5. Antidepressivi e ansiolitici
Una sola compressa di questi farmaci può essere potenzialmente letale per il gatto: tra i rischi associati a un avvelenamento accidentale, ritroviamo l’aumento della frequenza cardiaca, ma anche convulsioni o letargia, oltre a comportamenti improvvisamente aggressivi nel micio.
6. Farmaci per la pressione sanguigna
Gli ACE-inibitori possono abbassare la pressione sanguigna del gatto causando uno stato di debolezza nell’animale. I beta-bloccanti, invece, abbassano in maniera grave e pericolosa la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca.
7. Pillola anticoncezionale
Assieme ai farmaci per la terapia ormonale sostitutiva, queste pillole possono essere tossiche per il gatto se assunte in dosi elevate: in particolare, gli estrogeni contenuti in questi farmaci umani sono pericolosi per il midollo osseo dell’animale.
Come prevenire l’avvelenamento da farmaci nel gatto
Ci sono alcune semplici precauzioni che aiutano a prevenire pericolosi incidenti con i medicinali. Ecco alcuni consigli per garantire la sicurezza del micio:
– Conserva i farmaci in un luogo sicuro e fuori dalla portata del gatto,
– Fai attenzione a non far cadere sul pavimento pillole, capsule o compresse,
– Tieni separati i farmaci per uso veterinario da quelli destinati al consumo umano,
– Non dare mai un medicinale per uso umano al gatto senza chiedere prima consiglio al veterinario.
Potrebbe interessarti anche:
- Come far prendere le medicine al gatto senza grandi problemi
- La prima visita del gatto dal veterinario
- Pronto soccorso animali: come risolvere le emergenze per cani e gatti
- Avvelenamento del gatto, scopriamo cause, sintomi e cura
- Il gatto dorme molto più del solito: le possibili motivazioni e quando preoccuparsi
Chiara Burriello, 11-02-2020
Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI