Torna in Russia per adottare randagio conosciuto durante i mondiali
Coincidenze o casualità. Quando si tratta di animali, forse è meglio parlare di destino. Messaggeri e custodi delle nostre anime, queste creature viventi incrociano le vite delle persone per un motivo. Non esistono casualità. Seguire il sentiero che questi esseri indifesi ci indicano, porta in una direzione ben precisa. Aprono le porte ad una dimensione d’amore assoluto e incondizionato dal quale trarre la forza per rialzarsi ogni giorno.
Un sentimento grazie al quale è possibile superare gli ostacoli e le insidie della vita. Incrociare lo sguardo di un randagio porta ad entrare in risonanza con qualcosa di profondo, autentico ed eterno.
L’indifferenza uccide non i randagi o gli animali vittime di maltrattamenti e abusi, bensì l’animo dell’umanità e delle persone autrici di queste crudeltà. L’indifferenza uccide chi passa senza guardare.
Ricardo Lazo non è rimasto indifferente e grazie ad un piccolo meticcio randagio, sta dimostrando al mondo intero il messaggio d’amore di cui sono portatori i nostri compagni a 4zampe. Un messaggio di amore che apre le porte all’impossibile, che rende qualsiasi cosa realizzabile. Basta volerlo, mettendo in pratica un gesto d’amorevolezza, aprendo il cuore alla compassione.
Lazo è un fan della nazionale di calcio del Perù. Questo giovane uomo era andato in Russia per seguire la sua squadra ai mondiali di calcio.
Era a Sochi per la partita del Perù che vinse 2-0 contro l’Australia. Tornando al suo albergo, dopo aver festeggiato, Lazo fu accolto per strada da un cucciolo randagio, un piccolo meticcio di taglia piccola.
Dal primo istante in cui quel giovane uomo ha incontrato lo sguardo di quel cucciolo è scattata una magia. Nel suo cuore, Lazo aveva sentito che quel cucciolo sarebbe tornato con lui a Lima.
Tuttavia, non è facile trasferire un animale da un paese ad un altro. Sono necessari documenti e vaccinazioni, richiesti per i voli internazionali. Ed è così, che Lazo ha dapprima sistemato il meticcio, chiamato Businka in un rifugio, mettendolo al sicuro prima di poter preparare la documentazione.
A distanza di un mese, finalmente, Businka è arrivato in Perù da Lazo.
Quel piccolo meticcio non solo ha conquistato l’animo di Lazo. Grazie a quell’incontro, il giovane uomo ha deciso di avviare un progetto per i randagi in Perù. Un progetto per tutelare gli animali mirato a reintegrare i cani in programmi di addestramento per le forze dell’ordine oppure per progetti sociali di recupero di persone disagiate o in carcere.
Businka è stato il messaggero. Una piccola grande anima che ha indicato la via con la quale si aprono innumerevoli strade dove non ci sono ostacoli.
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Ecco il post del ricongiungimento:
Video intervista
C.D.
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