Un’elefantessa viene trovata, ferita e abbandonata, nel “bel” mezzo di una discarica: un video riprende le brutte immagini.

Denunciare e intervenire. Due verbi cruciali, due modi di agire, due forme di vita importanti se vogliamo salvaguardare l’ambiente circostante e tutti coloro che hanno meno possibilità di noi nell’ordinario comune.

Soprattutto nel mondo degli animali. I nostri amici a quattro zampe (e non solo a quattro) sono costantemente sotto attacco a causa di alcune pratiche che, ancora oggi, fanno parte di una società che possiamo benissimo definire malata.

Circhi, zoo, canile lager e così via: tutti ambienti dove gli animali vengono sfruttati e poi, gettati nella “spazzatura” come fossero rifiuti da scartare o differenziare. No! Così non c’è cambiamento. E finché non c’è cambiamento, c’è la lotta, in questo caso con le parole e con la denuncia. Com’è capitato per una elefantessa ritrovata nel degrado della discarica.

L’elefantessa nella discarica era già sotto osservazione: finalmente il video che rende giustizia

Siamo in Francia, alle soglie di un circo. Dannati circhi, potremmo dire! Ovviamente non tutti. C’è chi si esibisce senza maltrattare nessuno, mettendo al cospetto delle persone il proprio talento umano. C’è chi, invece, ancora sfrutta gli animali.

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Com’è capitato a Dumba, un’elefantessa asiatica di 43 anni ritrovata, ferita e abbandonata, in una discarica del Gard, nel sud della nazione transalpina. Era nel freddo e nella neve, con delle ferite intorno al corpo e sul capo.

Lasciata a morire, dopo essere stata sfruttata nell’ambito degli spettacoli da circo. Il criminale è un uomo spagnolo, che è in fuga in qualche parte del mondo. Un attivista dell’associazione One Voice aveva segnalato lo stato in cui si trovava il pachiderma.

Quando le autorità sono intervenute sul posto, con tanto di video, lo spettacolo che si sono trovati dinanzi è stato indecente. La parola giusta è proprio indecente: come lo è il modo in cui è stata trattata, per anni, questa elefantessa.

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Ora si cerca una nuova “casa” per Dumba, un posto molto ampio dove poter far passare lei delle giornate in serenità in attesa di una sistemazione nel suo habitat naturale. Intanto le autorità competenti sono ancora sulle tracce dell’uomo spagnolo che è accusato di maltrattamenti sugli animali.