Elefante vive da 29 anni solo nella gabbia dn uno zoo
Attraverso i secoli gli animali sono stati sfruttati per diversi fini. Oltre al loro utilizzo per il lavoro, l’intrattatenimento è una delle forme di sfruttamento degli animali più diffuso. Che siano orsi ballerini, animali addestrati nei circhi o nei parchi acquatici, fino agli zoo e agli animali per intrattenere i turisti. Il fine è sempre lo stesso. Sfruttare un animale per lo fare spettacolo e guadagni.
Negli ultimi anni sono stati denunciati diversi casi di maltrattamento degli animali, sfruttati per interessi individuali ed economici. Esemplari anche a rischio estinzione, prelevati dai loro habitat e inseriti in contesti che violano la loro natura e dignità. Animali sottoposti ai peggiori stress che vivono in condizioni disperate e di violenza psicologica e fisica. Come ad esempio, l‘orso polare in un centro commerciale in Cina.
Tuttavia, fino ad oggi, gli zoo erano ancora in parte al di fuori delle accuse degli animalisti. Nonostante gli innumerevoli scandali nei quali in alcuni paesi, gli animali muoiono di fame negli zoo. Oppure, gli stessi regolamenti degli zoo che prevedono l’abbattimento degli animali per contenere il numero di esemplari. Infatti, si contano ogni anno, l’abbattimento di 5mila animali negli zoo in Europa. Tra i casi più ecclatanti quello dei cuccioli di leone soppressi in Svezia.
In questo scenario non può di certo sorprendere il destino di un povero elefante di nome Sunny ospitato nello zoo di Nomi Ishikawa in Giappone.
Questo esemplare vive da ben 29 anni da solo, all’interno di uno spazio ridotto e al chiuso. Il povero elefante per quasi metà della sua vita ha vissuto rinchiuso tra le mure di un minuscolo gabbione, senza mai vedere la luce del sole. Uno spazio che non rispetta le dimensioni dell’elefante. Ma non solo. Gli elefanti appartengono ad una specie estremamente socievole. Vivono in un branco dove hanno dei legami molto forti con i loro famigliari e amici. Sunny è stato privato di ogni cosa.
Lo storia di Sunny è ora la centro di un’iniziativa promosso da due organizzazioni animaliste che stanno cercando di liberarlo. Per Sunny è giunto il momento di ricominciare la sua vita. LA Elephants in Japan e l’organizzazione internazionale Zoocheck che si occupa di tutela della fauna selvatica stanno cercando di liberare Sunny e di trasferirlo in una riserva naturale e centro di riabilitazione, dove farlo vivere in compagnia di altri suoi simili.
Per questo, le organizzazioni hanno lanciato una petizione. Ricordando che un elefante può vivere fino a 70 anni. La petizione è stata indirizzata anche al governo e alle autorità locali affinché non solo sia liberat Sunny, ma siano introdotte norme più severe per tutelare il benessere degli animali.
“Una legge che intrudca standard più alti per la custodia di animali da branco come gli elefanti”, sottolineano i promotori dell’iniziativa.
In diverse occasioni sono state promosse delle iniziative per salvare la vita di un elefante. Nella maggior parte dei casi, le organizzazioni hanno riscattato esemplari sfruttati per i turisti nei paesi del Sud est asiativo o maltrattati negli zoo. Elefanti che tornano alla vita dopo una vita di maltrattamenti.
Firma la petizione per liberare l’elefante prigioniero allo zoo
C.D.
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