La storia del cane Edo ha colpito tutti quanti: un ictus poteva dichiarare la sua fine, ma ha reagito: ora non può più stare in canile.
Alcune storie ci colpiscono per la loro drammaticità. Anche se molto spesso conviene girarci dall’altra parte e non sentire il dolore, nostro e degli altri, quest’ultimo è una componente, o meglio una categoria, della vita, che non può essere accantonata. Anche perché dal dolore si può trovare la forza di ricominciare.
Ma bisogno capirlo, il dolore. E certo volte non tutti sono bravi a manifestarlo. Come i nostri amici a quattro zampe che fanno del tutto per sopportarlo finché, poi, non ce la fanno più. Alcune volte si fanno capire attraversi dei lamenti che identificano l’avanzare della sofferenza, altre volte dobbiamo capire noi quando agire.
Come sta accadendo al cane Edo, che si trova nel canile di Brindisi. Il quattro zampe ha subito un vero e proprio ictus. Poteva rimetterci la pelle, soprattutto le la sua non troppo giovane età: 12 anni. Alla fine, però, ne è uscito indenne, ma con qualche problema muscolare e non. Ora non può più stare in canile, per lui una famiglia sarebbe l’ideale.
Diciamo da subito che la vita in canile dovrebbe abbracciare un momento transitorio della vita stessa dell’animale in questione. Perché è questa la funzione che svolge un canile (e per sempre rimarrà tale): cercare di dare cure e cibo ai nostri amici a quattro zampe aspettando una sistemazione migliore.
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Ma, alcune volte, anche la vita in canile diviene del tutto incompatibile con alcune specifiche esigenza del cane o gatto in questione. Quest’oggi parliamo di Edo, un cane di 12 anni, che da poco tempo ha subito un brutto ictus. Le speranze di tenerlo in vita non erano molte, ma piano piano ha ripreso a camminare, anche se oggi presenta vari problemi che non possono più rilegarlo in canile.
A parlare, in modo tecnico e preciso, è stato il dottor Bartolomeo Borgarello, direttore della clinica veterinaria di Moncalieri, comune della provincia di Torino. Il professore ha dichiarato: “Questi eventi capitano più spesso in un cane anziano come può essere il caso di Edo. Ci sono dei sintomi che rispecchiano un determinato fenomeno: Sindrome Vestibolare Geriatrica, la cui causa rimane ad ora ancora sconosciuta, anche se si sospetta possa essere collegata a un danno vascolare dell’orecchio medio, proprio come i fenomeni ischemici. In questi casi il cane presenta la testa storia o gli occhi che girano velocemente senza muovere la testa”.
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Edo, comunque, può continuare a vivere una vita che possiamo definire anche serena, ma con l’aiuto di una famiglia che lo aiuti magari quando casca, quando zoppica, quando non riesce a fare le cose basilari da solo per problemi prima evidenziati. Per qualunque informazione si può contattare la signora Claudia al numero 329.8977810
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