“È morto da eroe per salvarmi, non potrò mai sdebitarmi”: sacrifica la sua vita per portarla in salvo

Il suo cagnolino è morto da eroe per salvarla, è la storia di un sacrificio incredibile che ha commosso tutto il web.

Ci sono storie di animali tutti i giorni sui social, alcune sono a lieto fine, altre non lo sono. Tutte, però, ci lasciano dentro un’emozione unica. L’esperienza di vivere un’avventura con il proprio animale domestico e di condividerla con gli altri è qualcosa che non si può spiegare. Questa è la storia, purtroppo, di un sacrificio. Un animale si è sacrificato per salvare la sua persona di riferimento e lo ha fatto senza pensarci nemmeno un attimo. Vediamo nei dettagli che cosa è successo.

È morto da eroe: ha salvato la vita alla sua padrona

Louise Grobler stava vivendo una giornata come tutte le altre, ma non sapeva che cosa sarebbe successo di lì a poco. Era impegnata a parlare al telefono e non si era accorta del grande pericolo che stava correndo: un serpente velenoso si stava avvicinando a lei. Ma il suo cane se ne è accorto e ha reagito immediatamente salvandole la vita.

Lui è Spike, un Yorkshire di 10 anni, che appena ha visto un serpente avvicinarsi alla sua adorata mamma umana, ha deciso di avventarsi su di lui e di lottare fino ad ucciderlo. Dallo spavento, Louise è andata dai vicini a chiamare aiuto, ma quando sono tornati, Spike aveva già ucciso il serpente.

Nello scontro, però, il serpente è riuscito a mordere Spike e il veleno è entrato in circolo in pochissimo tempo. Purtroppo non si poteva salvare. La donna è rimasta sconvolta perché Spike le ha letteralmente salvato la vita, quindi, è morto da vero eroe.

Dopo qualche tempo, anche l’altro cagnolino di famiglia, Princes, è stato morso da un serpente ed è morto. Una tragedia doppia che ha investito una famiglia che aveva adottato due cagnolini e che in poco tempo non ne aveva più nemmeno uno.

Hanno seppellito i due cagnolini vicini nel giardino davanti all’abitazione e li ricorderanno per sempre. Spike ha sacrificato la sua vita per far vivere la sua padrona, per difenderla dal morso letale di un cobra. Sicuramente è un’esperienza e un episodio che non riuscirà mai a dimenticare e che terrà sempre dentro di sé.

C’è ancora chi pensa che gli animali non abbiano un’anima. Dopo questa storia servirebbe fare a queste persone di nuovo la domanda per vedere se si ostinano a non cambiare idea. Questa storia ha avuto molto seguito sui social e molte persone hanno avuto un confronto su quanto accaduto. Voi che cosa ne pensate?