Oltre 200 esemplari di cani erano rinchiusi in attesa di essere macellati in Corea del Sud, ad intervenire è la Human Society International – VIDEO.
Cane in attesa macello (Facebook – Humane Society International)Il team di Humane Society International in Corea del Sud ha scoperto una scena straziante in un allevamento di cani da carne. Decine e decine di esemplari erano rinchiusi in gabbie piene di feci in attesa di essere macellati. Molti erano anche incinte, a pochi giorni dal parto, avrebbero conosciuto solo una vita di miseria.
Cani richiusi in attesa del macello: orrore in Corea del Sud – VIDEO
L’allevamento di cani da carne di Asan-si, città del Chungcheong, è il 18° allevamento che la Humane Society International ha chiuso grazie al programma di conversione Models for change. Quest’ultima è un’iniziativa dell’Hsi Korea con lo scopo di porre fine all’industria della carne di cane. Fino ad ora è riuscita a salvare circa 2.700 cani destinati al macello ma che invece hanno trovato famiglie adottive in giro per il mondo: Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Paesi Bassi e, in piccola parte, anche nella stessa Corea del Sud.
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Questa chiusura fa parte dei sforzi del progetto per porre fine al commercio di carne di cane in tutta l’Asia e giunge in un momento particolarmente cruciale, poiché il sostegno pubblico e politico riguardo la causa sta aumentando in Corea del Sud. Nello specifico, l’anno scorso, la first lady della Corea del Sud, Kim Keon-hee, si è espressa in favore del divieto, e gli ultimi sondaggi mostrano che l’87,5% dei sudcoreani non mangia carne di cane e il 56% è favorevole ad un divieto. E per la prima volta, diversi candidati alla presidenza hanno dichiarato che la fine del commercio di carne di cane è nei loro programmi.
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I circa 200 cani e cuccioli che il team ha salvato dalla fattoria, ora chiusa, sono stati trasportati negli Stati Uniti e in Canada per cercare famiglie adottive. Tuttavia prima è necessario guariscano dal trauma subito. Gli animali erano messi in file di gabbie metalliche, che contenevano un cane dopo l’altro. Probabilmente non hanno mai conosciuto l’amore o la gentilezza, ma non appena hanno visto le persone si sono messi a scodinzolare in cerca di contatto.
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Grazie al progetto istituito Models for Change, l’allevamento di carne di cane, gestito dal 73enne Yang, è stato chiuso e verrà riconvertito in una fattoria autosufficiente allo scopo di produrre e vendere a livello locale. Il programma è stato istituito nel 2015 e da allora aiuta gli allevatori ad abbandonare la carne di cane.