Un video diventato virale sui social network mostra l’incontro tra due gruppi di pinguini: il modo di comportarsi degli animali ha fatto ridere milioni di utenti del web.
Tra la punta estrema del Sudafrica e l’Antartide, due gruppi di pinguini stanno procedendo in direzioni opposte. A un certo punto, i due gruppi si incontrano, si fermano a scambiare informazioni e procedono il loro cammino. Una dinamica normale ma allo stesso tempo sorprendente, testimoniata da un video che ha messo in luce a milioni di utenti del web l’incredibile intelligenza del regno animale.
Il filmato è stato realizzato da alcuni biologi e in seguito condiviso sui social, in particolare sul profilo X (Twitter) dedicato agli animali e alla natura, Nature is Amazing, all’account social @AMAZlNG NATURE.
L’arcipelago vulcanico delle isole subantartiche Crozet, nell’oceano Indiano (un insieme di piccoli isolotti appartenenti ai Territori Francesi Meridionali), è il regno di uccelli marini, foche, pinguini ed elefanti marini. Disabitate completamente dagli esseri umani, tranne un paio di isolotti occupati dai ricercatori e biologi marini, le isole sono ampi spazi incontaminati e meravigliosi in grado di offrire protezione e riparo a numerosi esseri viventi. In queste terre in cui il freddo regna sovrano, la comunicazione tra gli esemplari di una specie è fondamentale per la sopravvivenza della specie stessa.
Ed è proprio quanto testimoniato dal video condiviso sui social network. Le immagini mostrano il momento in cui due gruppi di pinguini si incontrano e comunicano tra loro, scambiandosi informazioni. I pinguini mostrati nel filmato, per il loro modo di comportarsi e di camminare, sembrano usciti da una scena di un film di animazione: il gruppo che arriva da sinistra procede saltellando; il gruppo che arriva da destra incede con un’andatura veloce e con il corpo piegato in avanti. Nell’istante in cui i due gruppi si incrociano, si fermano per poi procedere ognuno per il suo cammino e ognuno con la sua andatura. Ad aggiungere un tocco di comicità alla scena è l’errore di uno dei pinguini del gruppo di sinistra, che si confonde e segue saltellando il gruppo sbagliato. Un suo compagno, però, si accorge di quanto accaduto e va subito a recuperarlo. Il gruppo dei pinguini “saltellanti” può così continuare a procedere verso sinistra, mentre il gruppo dei pinguini che cammina con il busto piegato in avanti può proseguire verso destra.
Creature sociali, i pinguini utilizzano una serie di suoni, movimenti del corpo e segnali visivi per comunicare tra di loro diversi messaggi, da semplici saluti a complesse informazioni sui potenziali pericoli e sulla presenza del cibo. Ogni specie di pinguino ha il suo particolare “linguaggio”, con richiami vocali, movimenti delle ali e inclinazioni della testa specifici e diversi.
Tra i pochi uccelli a non essere in grado di volare, i pinguini sono stati recentemente inseriti tra le specie protette. I cambiamenti climatici influiscono sulla vita di tutti gli esseri viventi: per salvaguardare le specie minacciate di estinzione a causa di questi cambiamenti esiste una lista nella quale le specie inserite godono di maggiore protezione ai sensi dell’Endangered Species Act.
Se vuoi saperne di più sui pinguini e sulla loro salvaguardia, leggi il nostro approfondimento sul tema >>> Pinguino imperatore inserito tra le specie protette minacciate di estinzione
Nonostante i pinguini siano una specie in pericolo di estinzione, esiste ancora un luogo in cui è possibile ammirare migliaia di esemplari di questi uccelli: sulle isole Crozet, infatti, si radunano ogni anno milioni di pinguini. Sull’arcipelago vulcanico sono state documentate quattro specie riproduttive di pinguini, con un numero complessivo di due milioni di coppie di pinguini fronte dorata o macaroni (Eudyptes chrysolophus); settecentocinquanta mila coppie di pinguini reali (Aptenodytes patagonicus); 150.000 coppie di pinguini saltarocce (Eudyptes chrysocome); cinquemila coppie di pinguini Papua (Pygoscelis papua).
Il pinguino imperatore (secondo la classificazione del 1844 di George Robert Gray, il suo nome scientifico è Aptenodytes forsteri) è un uccello endemico dell’Antartide. I maschi e le femmine di questa specie hanno piumaggio e dimensioni simili, con un’altezza che può raggiungere i 125 cm e un peso compreso tra i 20 e i 40 kg. Dorso e testa sono neri e il ventre è bianco, mentre la parte alta del petto è color giallo chiaro. Il pinguino reale (nome scientifico Aptenodytes patagonicus), molto simile al pinguino Imperatore dal quale però si differenzia per le dimensioni più ridotte, è da sempre il padrone indiscusso delle isole Crozet. (di Elisabetta Guglielmi)
Le principali leggi sui cani che tutti dovrebbero conoscere prima di adottare un cane per…
Quando si parla delle festività natalizie e di alimenti che possono o non possono essere…
I veterinari e gli esperti spiegano quali sono le razze di cani tra le più…